
La storia del borgo (www.roadtvitalia.it)
Quando si parla di bellezze architettoniche e storiche dell’Italia, è facile concentrarsi su città iconiche come Roma, Firenze e Venezia.
Esistono gemme nascoste che meritano di essere scoperte. A sole due ore dalla capitale, si trova una città di pietra che incanta per la sua storia millenaria e il suo paesaggio mozzafiato: Civita di Bagnoregio. Conosciuta anche come “la città che muore”, Civita di Bagnoregio rappresenta un esempio straordinario di architettura medievale e offre un’esperienza unica a chi desidera immergersi nella tradizione italiana.
Civita di Bagnoregio fu fondata dagli etruschi circa 2.500 anni fa e ha visto passare diverse dominazioni nel corso dei secoli, dai romani ai papi. La città si erge su un colle di tufo, circondata da un paesaggio di calanchi e valli che la rendono un luogo di straordinaria bellezza. Tuttavia, il suo fascino nasconde una realtà preoccupante: l’erosione del terreno e il deterioramento delle strutture storiche minacciano la sua esistenza.
L’architettura di Civita di Bagnoregio è caratterizzata da edifici in pietra calcarea, con stradine strette e tortuose che si snodano tra le case. Ogni angolo della città racconta storie di un passato ricco e affascinante. La Chiesa di San Donato, situata nella piazza principale, è uno dei principali luoghi di interesse, con affreschi e opere d’arte che risalgono al Rinascimento.
L’accessibilità alla città
Raggiungere Civita di Bagnoregio è un’esperienza in sé. Dalla vicina Bagnoregio, una piccola cittadina che funge da punto di accesso, si attraversa un ponte pedonale che offre panorami mozzafiato sulla valle sottostante. Questo ponte, lungo circa 300 metri, è l’unico modo per accedere alla città e contribuisce a rendere il viaggio ancora più suggestivo. Una volta arrivati, i visitatori possono esplorare le affascinanti stradine, fermarsi in piccoli ristoranti e negozi di artigianato locale, dove è possibile acquistare souvenir unici.

Una visita a Civita di Bagnoregio non sarebbe completa senza una sosta al Museo Geologico e delle Frane. Questo museo offre una panoramica sull’erosione che colpisce la città e la storia geologica della regione. Inoltre, è possibile scoprire come gli abitanti stiano affrontando le sfide legate alla conservazione del patrimonio storico. Le mostre interattive e le informazioni dettagliate rendono questo museo un luogo educativo e affascinante.
Inoltre, la città è famosa per la sua cucina tradizionale. I ristoranti locali offrono piatti tipici della cucina laziale, come i pici cacio e pepe, i tonnarelli e le specialità a base di funghi e tartufi. Non dimenticate di assaporare un bicchiere di vino locale, come il famoso Est! Est!! Est!!! di Montefiascone, che si sposa perfettamente con i piatti tipici della zona.
La cultura e gli eventi
Civita di Bagnoregio è anche un centro culturale vivo, con eventi che si svolgono durante tutto l’anno. La festa di San Donato, patrono della città, si tiene il 7 agosto e offre una serie di manifestazioni religiose e culturali, tra cui processioni, concerti e mercati artigianali. Un altro evento importante è la Festa della Madonna del Rione, che celebra la tradizione locale con danze, cibo e musica.
Inoltre, la città ospita numerosi artisti e artigiani che lavorano in laboratori a cielo aperto. I visitatori possono osservare la creazione di opere in ceramica, tessuti e oggetti in pietra, un modo per apprezzare ulteriormente la cultura artigianale italiana.
Visitare Civita di Bagnoregio è un’esperienza che arricchisce non solo per la bellezza dei luoghi, ma anche per il profondo legame con la storia e la cultura italiana. Una vera e propria oasi di tranquillità e bellezza, che dimostra come l’Italia sia un tesoro da scoprire, non solo nelle sue città più famose, ma anche nei luoghi meno conosciuti, ma altrettanto affascinanti.