
Un angolo di paradiso quasi nascosto tra le scogliere di Lerici (www.roadtvitalia.it)
Nascosta tra le coste frastagliate della Riviera di Levante in Liguria, si apre una perla naturalistica dal fascino irreale.
Cala Maramozza, anche nota come Caletta di Levante, si trova sul territorio comunale di Lerici, borgo storico della provincia della Spezia noto per il suo antico castello e la posizione strategica sul Golfo della Spezia. Il luogo è celebre per la sua atmosfera selvaggia e incontaminata, un autentico rifugio per chi desidera immergersi completamente nella natura ligure più autentica.
Raggiungere questa cala non è semplice: il sentiero che conduce alla spiaggia è ripido, non segnalato ufficialmente e richiede attenzione e un minimo di esperienza nell’escursionismo. La discesa prevede tratti con corde fisse, passaggi su terreno franoso e infrascato e un percorso lungo il letto di un torrente in parte cementato. Per questo motivo, molti preferiscono raggiungere Cala Maramozza via mare, in barca, godendo così anche di una vista esclusiva delle scogliere e delle grotte che caratterizzano la zona. Tuttavia, proprio la difficoltà di accesso contribuisce a mantenere intatto il fascino esclusivo di questo luogo, che in estate, anche nei momenti di maggiore afflusso turistico, resta sorprendentemente tranquillo e poco frequentato.
Acque trasparenti e fondali ideali per lo snorkeling
La spiaggia di Cala Maramozza è costituita da un tratto sabbioso con scogli bassi che si immergono dolcemente nel mare, rendendo il fondale accessibile e sicuro per nuotatori e appassionati di snorkeling. L’acqua limpida riflette le pareti rocciose circostanti, creando giochi di luce che variano durante la giornata e che raggiungono il loro apice nelle ore centrali del pomeriggio, quando i raggi solari tingono la cala di riflessi dorati, regalando un’atmosfera quasi cinematografica.
Il contrasto tra la vegetazione mediterranea – composta principalmente da lecci, pini marittimi e altre specie autoctone – e le formazioni rocciose crea un quadro paesaggistico che ricorda scenari tropicali, tanto da far apparire Cala Maramozza come uno scrigno nascosto di rara bellezza.

Oltre alla possibilità di tuffarsi in acque cristalline, Cala Maramozza si presta come rifugio ideale per chi cerca un’esperienza di pace e contemplazione. Qui il tempo sembra dilatarsi: lontano dai rumori della civiltà, è possibile leggere, meditare o semplicemente assaporare il silenzio rotto solo dal rumore del mare e del vento tra gli alberi. Non è un luogo adatto a chi cerca comodità o servizi, ma proprio questa sua natura “selvaggia” la rende preziosa e unica.
Chi decide di avventurarsi fino a Cala Maramozza è invitato a portare con sé acqua, scarpette da scoglio e soprattutto un atteggiamento di rispetto verso un ambiente fragile e prezioso, da preservare per le generazioni future.
Indicazioni per raggiungere la cala e informazioni utili
Per chi parte da Lerici, il punto di partenza consigliato è la località Maralunga, da cui si procede a piedi in direzione Fiascherino seguendo la strada per Tellaro. Prima di raggiungere la nota spiaggia “Eco del Mare”, si individua un guardrail a ridosso di una curva con uno specchio stradale: da qui parte il percorso di discesa verso la cala. Il sentiero presenta un primo tratto ripido e franoso, seguito da un passaggio agevolato da corde fisse lungo il letto di un torrente e una scalinata finale che conduce direttamente alla spiaggia.
Si consiglia di evitare questo percorso in caso di maltempo o terreno scivoloso. Inoltre, nelle ultime stagioni si segnala l’installazione di un cancello verde che potrebbe limitare l’accesso pedonale, pertanto è consigliabile informarsi preventivamente presso le autorità locali o tramite guide esperte.