Aurelio de Laurentiis ha rilasciato dichiarazioni sul mercato del Napoli e sul futuro della Serie A riguardo, soprattutto, alla condizione dei vivai italiani:
“Torniamo a 16 squadre, come nel 1986. E con una sola retrocessione, da decretare dopo uno spareggio con chi vuole salire dalla B. A questo proposito, fatemi dire che purtroppo si viene dalla B in A con la consapevolezza che si vuole godere solo un anno, al massimo due, per poi tornare in B, riprendere quei giocatori da rivendere poi in A, e quello è il frutto del loro guadagno. Ma cavolo, così si abbassa il livello del campionato e l’audience di Sky con partite inutili. Per stare in A bisogna avere determinate caratteristiche, perchè quei signori non spendono in giocatori i 25 milioni che gli dà la legge Melandri? Ho dovuto dare Calaiò al Catania gratis e se farà 20 presenze e torneranno in A mi daranno 350.000 euro. E’ deprimente e offensivo. Come la follia di imporci acquisti di giocatori italiani. Non ci sto, siamo in un villaggio globale, il calcio appartiene al mondo. Leviamo pure il tetto agli extracomunitari. Se vuoi far crescere i giocatori italiani, puoi farlo nei vivai e decidere che in Lega Pro e Serie B giochino solo Under 25 italiani”.
This post was published on Lug 11, 2014 11:12
Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…
Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…
Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…
Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…
Il gruppo art rock pubblicherà a inizio dicembre il debut album dal titolo “A Room…
La presentazione domenica 7 dicembre nel parco borbonico del Vomero I Musei nazionali del Vomero ospitano,…