“Il Bari ha una storia composita, lunga. Ci sono nei 110 anni di storia molti anni belli e molti meno belli. Ora ci aspetta una cavalcata rapidissima per tornare in A e per modificare le regole che non permettono di avere due squadre in A. Sono un guerriero, vi garantisco di essere pronto a dar battaglia”. Così si è presentato a Palazzo di città di Bari Aurelio De Laurentiis, neo proprietario del Bari calcio, dopo aver ricevuto dal sindaco di Bari Antonio Decaro il titolo sportivo della squadra da rifondare. “Bari non sarà mai una appendice del Napoli e per fugare questo timore ho convito mio figlio Luigi – che non si è mai interessato di calcio – ad interessarsi del Bari. Poi ho chiamato Arrigo Sacchi pere chiedergli di essere consulente e sentito Filippo Galli per seguire il vivaio”, ha specificato De Laurentiis.
This post was published on Ago 1, 2018 14:56
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