Categories: Cronaca

Crollo a Chiaia, fu disastro colposo

Il crollo a Chiaia del palazzo Guevara Bovino è scaturito da un errore umano. Sono queste le conclusioni a cui è arrivata la Procura di Napoli, che ieri ha chiuso le indagini preliminari sul crollo del marzo 2013. Un errore umano, o meglio: una serie di errori, commessi sia in fase progettuale che in fase esecutiva, sia nella fase dei controlli, che ignorarono le avvisaglie circa la stabilità del cantiere, che pure erano state segnalate. Il reato ipotizzato è disastro colposo. L’accusa pende sul capo di 20 persone, tutti i tecnici che hanno lavorato al progetto della metropolitana linea 6, dai collaudatori dell’Ansaldo che si occupa dei cantieri, ai responsabili del progetto per la deviazione del corso d’acqua sotterraneo.

Gli avvertimenti sulla scarsa stabilità furono ignorati: indagati 20 tecnici

Secondo i periti nominati dai pm Giovanni Corona e Fabrizia Pavani, gli ingegneri Nicola Augenti e Paolo Grazioso, l’ala di palazzo Guevara Bovino sarebbe crollata a causa di lavori sotterranei mal eseguiti, ma soprattutto perché furono ignorati gli avvertimenti circa la scarsa stabilità dei cantieri e del palazzo in questione, quindi per la condotta negligente di chi doveva effettuare i controlli. Gli avvisi di garanzia sono in fase di notifica. Gli indagati hanno ora 20 giorni di tempo per chiedere di essere interrogati dai pm o per depositare memorie difensive. Poi la Procura valuterà se prosciogliere alcuni di loro oppure, molto più probabilmente, rinviarli a giudizio.

This post was published on Ott 28, 2014 13:51

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Amalfi, la tradizione folkloristica pronta a festeggiare il nuovo anno

Quattro spettacolari bande cittadine animeranno i giorni antecedenti il 31 dicembre e quelli iniziali del…

20 ore ago

Alla Reggia di Caserta le regine che unirono Napoli all’Europa

Dal 20 dicembre al 20 aprile 2026 la Reggia di Caserta apre le porte a…

22 ore ago

“Natale senza confini”: teatro e musica alla Chiesa di Santa Croce al Purgatorio

Prosegue la rassegna della Fondazione Il Canto di Virgilio nell’ambito di “Altri Natali 2025”: sabato…

2 giorni ago

Da Barra l’adesione alla “Rete 3L per Napoli” per prevenire le devianze minorili con la lettura

Il 19 dicembre alle 17:30, presso la biblioteca sociale La Casa di Francesca in via…

2 giorni ago

Premio Elsa Morante, proiezione anteprima alla libreria Luce

Proiezione del cortometraggio dedicato a Elsa Morante e Dacia Maraini, presenti i “Giovani Morantiani” Continuano…

2 giorni ago

Francesco Cicchella al Teatro Cilea con “Tante belle cose”

Prosegue a gonfie vele la stagione teatrale 2025–2026 del Teatro Cilea di Napoli, che si…

2 giorni ago