Quattro cristiani uccisi in Burkina Faso, durante una processione religiosa. Nel Niger, al confine con il Burkina, un sacerdote e’ sopravvissuto agli spari di un gruppo armato che ha devastato la sua chiesa con lunghe scariche di proiettili. Sono le cronache del jihadismo che cerca di estendersi nel Sahel, con una scia di sangue che punta soprattutto alla cristianità che nella regione non ha mai avuto vita facile.
Le ultime vittime della coalizione del Sahel, composta dai gruppi con simpatie per l’Isis, sono stati quattro cristiani giustiziati mentre erano di ritorno da una processione per la Vergine Maria. Il gruppo di religiosi era di rientro nella citta’ quando una decina di loro e’ stata intercettata da uomini armati.
Gli aggressori hanno lasciato fuggire i bambini e ucciso quattro adulti. La statua della Vergine Maria e’ stata distrutta. Nella notte, un altro gruppo armato ha dato la caccia ai sacerdoti dall’altra parte del confine, ma non avendo ottenuto alcuna indicazione dagli abitanti della zona, ha sparato contro la chiesa ferendo un prete alla mano e al piede; ora e’ ricoverato e fortunatamente non è in gravi condizioni. Domenica invece, sempre in Burkina Faso, sono state uccise altre sei persone, tra cui un prete, mentre celebrava la messa e poi hanno poi bruciato la chiesa.
Dalila Barra
Lorenzo Campanile
This post was published on Mag 15, 2019 10:55
È stata dedicata a 'La storia', per i 50 anni del romanzo, la 38/a edizione…
Una donna di 80 anni, ieri pomeriggio (ma la notizia è stata resa nota oggi),…
La terza edizione del Festival del giallo Città di Napoli organizzata da iocisto e gialli.it…
Sabato 18 maggio 2024 alle ore 11:00, presso la sala parrocchiale don Benito Ricciardiello (via Don Pino…
Nel 2024 ricorrono i 225 anni della Repubblica Napoletana del 1799, considerata alba foriera del…
Venerdì 17 maggio, alle ore 17, presso 'Mamt, Museo, Arte, Mediterraneo", in Via Agostino Depretis,…