Coppa Italia, Lazio-Napoli e la telecronaca di parte della LotitoTv

Il pensiero di una città intera ha trovato riscontro nell'articolo del collega Maurizio de Giovanni apparso in edicola questa mattina.

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Coppa Italia, Lazio-Napoli e la telecronaca di parte della LotitoTv

Commenti patetici che nulla aggiungono e molto tolgono alle immagini, mai ascoltato nulla di più parziale e inutile, ogni azione magnificata a prescindere e ogni azione azzurra relegata alla casuale iniziativa di Hiugain“. Inizia esattamente in questo modo l’articolo del collega Maurizio de Giovanni apparso questa mattina sul Mattino, una denuncia contro chi ieri sera ha voluto far credere agli spettatori di assistere ad un match non di Coppa Italia, bensì forse della vecchia Coppe delle Coppe, dove la Lazio era la squadra italiana e il Napoli il Team Straniero da gufare e tifare contro. Infatti, per i tanti tifosi partenopei che ieri hanno seguito la propria squadra del cuore in Tv, la sensazione che i telecronisti fossero leggermente (per essere buoni -ndr) di parte l’avevano avuti in tanti e in molti hanno trovato conferma nell’articolo di questa mattina apparso sul quotidiano napoletano.

Noi, personalmente, ci siamo chiesti per tutto il tempo il senso del pagamento del canone Rai, se serve a supportare queste eccellenti professionalità. E a quanto avrebbe guadagnato la visione della partita sottraendo integralmente l’audio. Néil secondo tempo va meglio per la LolitoTv, man mano che il Napoli mette decisamente sotto la Lazio e il tono dei commentatori diventa sempre più imbarazzato e poi funebre” – continua nella critica Maurizio de Giovanni.

Coppa Italia, Lazio-Napoli: ‘Vorremo parlare di calcio ma…’

Purtroppo quanto di buono fatto vedere dal Napoli ieri sera si è costretti a metterlo in secondo piano per colpa di “idioti, stupidi e ottusi sedicenti tifosi che per tutto l’arco dell’incontro non cessano di vomitare, dalle loro maleodoranti inutile bocche, maledizioni su Napoli e sui napoletani. Dobbiamo – continua de Giovanni – parlare del burattino Tavecchio, del burattinaio Lotito e delle tre scimmiette nel ruolo di terna arbitrale che prima depenalizzano, poi fingono di ignorare la continua, pessima discriminazione territoriale di queste curve imbecilli“.

In sostanza, per sfortuna o per fortuna, l’unico spettacolo andato in onda ieri sera è stato quello messo in scena da Lazio e Napoli, che hanno terminato la gara sul risultato di 1-1, dominando un tempo per parte, dimostrando di essere tra le squadre più in forma di questo 2015, e sopratutto il Napoli ha cancellato in appena due giorni quanto di non buono fatto vedere nella sconfitta di Torino. Dunque “scusateci se non riusciamo a parlare di un pareggio che assomiglia, come a un fratello gemello, a una grande vittoria. Perché non possiamo evitare di sentirci profondamente disgustati dall’orribile spettacolo che lo Stadio Olimpico, la dirigenza del calcio italiano e la cosidetta televisione di Stato hanno offerto ieri sera. E proprio per questo la soddisfazione è cento, mille volte maggiore” – conclude Maurizio de Giovanni. Ed esattamente così che vogliamo concludere anche noi, col goderci di questo pari che al ritorno ci vedrà favoriti per il passaggio del turno alla finale di Coppa Italia, e non come detto ieri in Tv 50 e 50. I goal fuori casa valgono doppio e giocare in casa è sempre un vantaggio in più, non dimenticatelo cari telecronisti.