Bandiere e maxischermo: così ai Quartieri Spagnoli si tifa per l’Italia – e non solo (FT)

La febbre dei Mondiali 2014 contagia anche i Quartieri Spagnoli: i vicoli di uno dei più pittoreschi quartieri di Napoli dallo scorso 12 giugno sono stati invasi da bandiere dell’Italia di ogni foggia e dimensione: dalle piccole bandiere appese sotto gli ombrelloni dei bar e delle vinerie, a quelle extralarge che penzolano dai balconi, alle file di bandierine che vanno da un palazzo all’altro, in perfetto stile “panni appesi”.

Ai Quartieri Spagnoli è festa di bandiere: non c’è solo l’Italia

E, siccome i Quartieri Spagnoli sono da sempre considerati simbolo dell’accoglienza tipica del napoletano, luogo multiculturale e aperto alle contaminazioni, non potevano mancare le bandiere di altre nazioni. A quelle solitamente sempre presenti in via Montecalvario, in occasione dei Mondiali 2014 se ne sono aggiunte numerose altre: dalla Spagna alla Svizzera, dalla Francia alla Germania passando per il Brasile, fino ad arrivare all’amatissima Argentina, non ne manca proprio nessuna. Insomma, ai Quartieri Spagnoli si fa il tifo, democraticamente, un po’ per tutti. Perché l’importante non è vincere, ma partecipare. E in perfetta linea con lo spirito sportivo, c’è anche il maxischermo, piazzato fuori la vineria “Da Cammarota”, per vivere insieme le emozioni delle partite di questi Mondiali. Non solo quelle dell’Italia.

This post was published on Giu 18, 2014 18:04

Giuliana Gugliotti

Nasco in Ottobre, prima del tempo. Mi resta addosso l'ansia di fare, negli anni imparo che la fretta è cattiva consigliera. Odio le approssimazioni, amo Napoli, l'odore dei libri e le cose ben fatte.

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