di Vincenzo Palumbo
Teheran – In Iran dopo il disegno di legge parlamentare che abbassa il livello dei rapporti tra il ministero degli Esteri iraniano e il governo britannico gli studenti iraniani hanno organizzato una protesta davanti all’ambasciata inglese, l’occasione è stata sfruttata anche per commemorare l’assassinio dello scienziato nucleare iraniano Majid Shahriari.
La protesta è iniziata alle 14 locali ed fin dai primi istanti si respirava un clima molto teso, non a caso subito pochi minuti dopo l’inizio della manifestazione alcuni studenti filogovernativi hanno fatto irruzione all’interno dell’ambasciata inglese distruggendo e bruciando praticamente tutto: la bandiera inglese, un ritratto della Regina Elisabetta II e alcuni importanti documenti politici.
La cosa che lascia tutti di stucco è che mentre i violenti studenti iraniani razziavano l’ambasciata, la numerosa polizia iraniana presente restava ferma a guardare. Solo quando la situazione era già degenerata in maniera incontrollabile, finalmente le forze dell’ordine locali si sono decise ad intervenire.
Alcuni dipendenti dell’ambasciata sono stati fatti ostaggi mentre altri sono riusciti a fuggire da un’uscita secondaria.
Una situazione caldissima che rischia di avere gravi ripercussioni a livello mondiale.
Ecco i video della spaventosa protesta:
This post was published on Dic 1, 2011 13:36
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