Giovedì 29 giugno, alle ore 18, Angela Bubba presenta “Elsa” (Ponte alle Grazie) a Napoli, alla libreria Raffaello, Via Michele Kerbaker 35, Napoli, al Vomero. Dialoga con l’autrice Tjuna Notarbartolo.
Il ritratto romanzesco e incantato di Elsa Morante
L’infanzia a Testaccio, la maturità e gli esordi, l’esperienza della guerra, Moravia e Pasolini, la letteratura e il cinema, i viaggi in giro per il mondo e l’amore per Procida, il Premio Strega e i salotti romani: la vita di Elsa Morante, intensa come le sue pagine, attraversa il Novecento e lascia il segno.
Angela Bubba, tra le più promettenti autrici contemporanee, ripercorre e riscopre il peso di “una personalità totalizzante eppure inviolabile”, e il dono di un talento eccezionale: Elsa Morante è capace di affascinare non solo come autrice, ma anche come personaggio.

Nota metodologica dell’autrice
Studio e porto nel cuore Elsa Morante da quando al liceo lessi L’isola di Arturo (metà della mia vita, in pratica). Per scrivere questo romanzo ho fatto appello a tutte le conoscenze accumulate nel corso di 15 anni, e che contano: lettura, e personale interpretazione, dell’opera morantiana e degli epistolari; ricerche nella immensa bibliografia morantiana; visite in alcuni fondi della Biblioteca Nazionale Centrale (devo molto a Giuliana Zagra, storica curatrice dell’archivio morantiano); visite ripetute nei luoghi morantiani (soprattutto i luoghi romani: come la casa di via dell’Oca, Chiesa del Gesù, Caffè Rosati); studi dei contributi morantiani nel cinema e nella musica (molto spesso ignorati); incontri con alcuni critici d’eccezione (come Giorgio Montefoschi e Tjuna Notarbartolo); numerose interviste/chiacchierate con conoscenti, amici e parenti di Elsa Morante ancora in vita.
Angela Bubba è nata nel 1989. Elsa è il suo quarto romanzo, dopo La Casa (Elliot, 2009, dozzina dello Strega), MaliNati (Bompiani 2012), Via degli Angeli (Bompiani 2016) e Preghiera d’acciaio (Bompiani, 2017). Studiosa di Italianistica, ha dedicato alla scrittrice romana la sua prima pubblicazione critica, Elsa Morante madre e fanciullo (Carabba 2016), vincitrice del Premio Elsa Morante per la critica.
«Angela Bubba è nata nel 1989 e scrive con la compostezza e l’incisività di chi ha alle spalle una intera raccolta di romanzi»
Paolo Giordano, Premio Strega 2008
«La sua lingua è arcaica e fantasiosa, un impasto denso, potente e aspro come la terra da cui proviene»
Brunella Schisa, Il Venerdì di Repubblica