Un uomo ha distrutto tutto ciò che aveva a portata di mano nel pronto soccorso di Villa Betania, dove era stato trasportato.
Danni ingenti al Pronto soccorso di Villa Betania a seguito delle escandescenze di un paziente. A denunciarlo la pagina Facebook dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”. Tutto è nato dall’attività di assistenza prestata da un’ ambulanza 118 del Crispi in favore di una persona che giaceva a terra in via Pazzigno, a San Giovanni a Teduccio, in stato soporoso (per sospetta assunzione di sostanze stupefacenti).
Una volta condotto al Pronto Soccorso di Villa Betania, il paziente si alza dalla barella e incomincia a distruggere tutto quello che ha a portata di mano: la barella della ambulanza; il computer del triage; stampanti; porte scorrevoli. Il personale dell’ambulanza è fatto oggetto di spintoni e sputi. Interviene la polizia che identifica il soggetto.
“Innanzitutto esprimiamo la nostra solidarietà al personale del 118 aggredito – afferma il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli – e ci auguriamo che il soggetto che ha anche distrutto il pronto soccorso ed aggredito il personale venga denunciato e sottoposto a misure molte severe. Gli ospedali non possono essere più trincee di guerra, non si può lavorare in queste condizioni di violenza e di terrore. I pronto soccorso vanno presidiati dalle forze dell’ordine in maniera continuativa, è urgente applicare queste misure”. (Bimbi “cattivi” legati alla sedia col nastro adesivo in un asilo di Lettere)