Categories: Articoli

Trenta anni d’esperienza e non sentirli

di Diego De Vellis

Oltre trenta, questo il numero degli anni d’esperienza riconosciuti dalla compagnia ferroviaria spagnola Renfe, a Francisco Josè Garzòn Amo, il conducente cinquantaduenne del treno che è deragliato ieri vicino a Santiago de Compostela. Eppure non sono stati sufficienti ad evitare questa tragedia.

Al momento dello schianto, i passeggeri a bordo erano 247, il triste bilancio conta 178  feriti e 78 vittime di cui 72 sono state già identificate. Tra le tante persone che hanno perso la vita anche un italiano, Dario Lombardo, ragazzo 25enne originario di Forza d’Agrò, provincia di Messina da qualche tempo residente in Germania.

Il macchinista, di cui non è stata resa nota la gravità delle ferite, è ufficialmente agli arresti in ospedale e, anche se piantonato dalle 20 di ieri sera, non è stato ancora interrogato. Nel corso delle ultime ore sembra aggravarsi quantomeno la sua posizione processuale, il treno, infatti, viaggiava a 190 km orari, velocità mantenuta da Garzòn Amo, nonostante avesse ricevuto un allarme sonoro per velocità eccessiva, anche in quel fatidico punto in cui la ferrovia non era predisposta ad un’andatura superiore agli 80 km orari.

Davvero troppa l’accelerazione in quella pericolosa curva, così che neppure il sistema di frenaggio automatico delle linee ad alta velocità si è potuto azionare, il fattore umano era determinante, e Garzòn Amo avrebbe dovuto abbassare manualmente la velocità dopo la segnalazione acustica convenzionale, ma non ha frenato o l’ha fatto in ritardo. Se fosse accertato questo comportamento gravemente imprudente rischierebbe, secondo le prime valutazioni, fino a 312 anni di carcere.

This post was published on Lug 26, 2013 20:49

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Tre uomini contro una ragazza: brutalità in pieno giorno al Grande Sud di Giugliano

Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…

3 ore ago

Pompei: nuove scoperte nel quartiere servile della Villa di Civita Giuliana: fave e frutta per mantenere in salute i lavoratori schiavizzati

Paradossalmente, i lavoratori schiavizzati che i Romani consideravano “strumenti parlanti” (instrumentum vocale), in alcuni casi…

4 ore ago

Giovanni Esposito presenta “Nero” al Cineforum Arci Movie: due giorni di incontri e proiezioni al Pierrot di Ponticelli

Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…

6 ore ago

Al Teatro Serra debuttano gli allievi della scuola

Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…

6 ore ago

Un trovatello sotto l’albero, a Napoli quattro appuntamenti per conoscere e adottare i cani in cerca di casa

Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…

6 ore ago

TRIANON VIVIANI: venerdì 5 dicembre il teatro internazionale di DAVIDE IODICE

Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…

23 ore ago