Ogni anno, il Sole 24 Ore pubblica una classifica delle città più pericolose d’Italia.Non crederai mai chi é al secondo posto.
Questo report, frutto di un’analisi approfondita delle statistiche fornite dal dipartimento di Pubblica Sicurezza, si basa su un indice che considera ben 18 tipologie diverse di crimini.
Grazie a questa analisi, è possibile ottenere un quadro chiaro su quali siano le città in cui i cittadini e i turisti possono trovarsi più a rischio di essere coinvolti in atti delittuosi, come rapine, furti e violenze.
La città più pericolosa d’Italia
Quest’anno, la classifica ha rivelato alcune sorprese, ma il triste primato di città più pericolosa d’Italia va a Milano. È importante notare che, nonostante un calo generale dell’8,7% dei reati in tutto il territorio nazionale, Milano continua a emergere come un hotspot per la microcriminalità. Qui, i furti sono all’ordine del giorno, e la sensazione di insicurezza tra i cittadini è palpabile. Inoltre, Milano si posiziona al settimo posto per il numero di denunce di violenze sessuali, un dato che non può essere sottovalutato.
Al secondo posto della classifica troviamo Rimini, una località che, pur essendo famosa per le sue spiagge e la vita notturna, vede un incremento dei furti e degli scippi, probabilmente legato all’afflusso di turisti nei mesi estivi. Gli eventi di massa e i grandi flussi turistici possono creare opportunità per i delinquenti, rendendo Rimini un luogo potenzialmente pericoloso, soprattutto per i visitatori distratti.
La terza posizione è occupata da Torino, dove i furti rappresentano anch’essi un problema significativo. La città, che vanta una ricca storia culturale e architettonica, si trova a fare i conti con un aumento di crimine che mette in ombra i suoi punti di forza. Torino è una città che, purtroppo, deve affrontare anche un altro aspetto preoccupante: il degrado urbano in alcune aree, che contribuisce a creare un ambiente fertile per la criminalità.

L’analisi delle tipologie di crimine (www.roadtvitalia.it)
Scorrendo la classifica, al quarto posto troviamo Bologna, una città universitaria che attira giovani da tutto il mondo. Nonostante la sua vivacità culturale, anche Bologna è afflitta da problemi di sicurezza, segnalati dai residenti e dagli studenti. Roma, la capitale, si posiziona al quinto posto, con un numero di reati che continua a preoccupare i cittadini. La grande città eterna, con la sua storia millenaria, deve confrontarsi con la criminalità che si riflette non solo nei quartieri periferici, ma anche nelle zone più turistiche.
Le sorprese non si fermano qui. Imperia, al sesto posto, e Firenze, al settimo, evidenziano come anche le città più belle e storiche possano nascondere insidie. Firenze, pur essendo un gioiello del Rinascimento, ha visto un aumento dei furti, in particolare quelli ai danni dei turisti, che spesso diventano bersagli facili per i ladri. Prato, Livorno e Napoli completano la lista delle dieci città più pericolose d’Italia, confermando che la sicurezza è un tema che riguarda tutto il Paese.
Nel complesso, la classifica dei comuni più pericolosi d’Italia offre uno spaccato inquietante della sicurezza urbana nel nostro Paese. Sebbene città come Oristano e Pordenone escano “indemni” da questa classifica, è chiaro che molte altre città devono affrontare sfide significative per garantire la sicurezza dei propri cittadini e visitatori. La consapevolezza e l’impegno collettivo sono essenziali per invertire questa tendenza e costruire comunità più sicure e serene, dove la criminalità non possa proliferare.

Le città più pericolose (www.roadtvitalia.it) 









