Usb, Cub, Adl e Sgb mobilitati per 24 ore contro la guerra a Gaza e l’economia di guerra. Disagi attesi per treni, tram, porti e logistica.
Lunedì 22 settembre 2025 sarà una giornata complicata per chi viaggia e non solo. I sindacati di base Usb, Cub, Adl e Sgb hanno proclamato uno sciopero generale di 24 ore che coinvolgerà settori pubblici e privati: trasporto locale, scuole, università, logistica, lavoratori portuali e personale ferroviario.
Previsti disagi da Nord a Sud: a rischio tram, autobus, taxi, collegamenti ferroviari e marittimi. Per i treni lo stop scatterà dalle 21 di domenica 21 settembre fino alle 21 di lunedì 22, mentre per le autostrade l’astensione dal lavoro durerà dalle 22 di domenica alle 22 di lunedì. Restano esclusi i settori aereo e aeroportuale.
La protesta è stata indetta contro la guerra a Gaza e le forniture di armi a Israele, con la richiesta di sanzioni e rottura delle relazioni diplomatiche ed economiche. I sindacati rivendicano inoltre più politiche sociali e industriali, la lotta alla precarietà e salari adeguati alle transizioni in corso.














