Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, nel corso della serata di ieri si è recato in serata al Coc di Pozzuoli per fare il punto con i sindaci dell’area flegrea dopo lo sciame sismico che si è registrato nella giornata di oggi.
Il prefetto ha evidenziato che grazie al lavoro coordinato dei comuni di Napoli, Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida, con il coinvolgimento della Protezione civile della Regione Campania, “la popolazione è stata assistita bene” e c’è “una grande attività che è stata posta in essere e il breefing di questa sera è servito ad individuare ulteriori misure per essere sempre più vicini alle popolazioni”.
La paura c’è ed è comprensibile “ma l’attenzione è alta”. “C’è una grande attività del ministro Musumeci – ha proseguito il prefetto – del commissario straordinario Soccodato e della Regione Campania. Il contatto diretto con la popolazione si sta dimostrando efficace poiché i Sindaci sono interlocutori efficienti ed attenti “.
In riferimento al piano di fuga il prefetto ha ricordato che è stato “uno dei temi più importanti che il ministro Musumeci , sin dal primo momento , ha promosso come tavolo con tutti gli enti coinvolti e con il Capo del dipartimento della Protezione civile, il prefetto Ciciliano”. Tema che resta sempre al centro tanto che non si esclude che potrebbero essere adottate delle ordinanze sulla viabilità.













