Cinque domus saranno riaperte agli Scavi di Pompei a Natale, dopo il restauro nell’ambito del Grande Progetto. Più nel dettaglio, queste sono il Criptoportico, la casa di Paquio Proculo, la casa del Frutteto, la casa del Sacerdos Amandus e la Fullonica di Stefano.
Come ha spiegato il soprintendente Massimo Osanna, saranno visitabili a rotazione nella giornata: solo la mattina o solo nel pomeriggio. “Entro Natale dovranno essere finiti anche i lavori al Tempio di Iside che verrà poi riallestito con le copie delle statue e gli affreschi che vi furono trovati nel Settecento e che attualmente sono al Man di Napoli”.
Adesso occorrerà passare dalle parole ai fatti. Soprattutto in merito al piano per smistare i custodi. Per cinque domus occorrono almeno 15 addetti, considerando la turnazione. Anche se, al momento, il personale non ha ancora ricevuto comunicazioni in merito.
This post was published on Nov 20, 2015 12:21
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