Cronaca

Salvatore Esposito: “vorrei che in giro ci fossero più Roberto Saviano”

Sono napoletano, sono del sud ed IO non dimentico cosa diceva la lega… ma non sono contro questo governo del cambiamento, anzi spero che le cose inizino a cambiare davvero ma da cittadino italiano vorrei che in giro ci fossero più Roberto Saviano e meno CRETINI“. Con queste parole Salvatore Esposito, attualmente sul set per le riprese della terza stagione di Gomorra, risponde ad alcuni fan che hanno attaccato Roberto Saviano, in seguito alle ultime dichiarazioni di Matteo Salvini, attraverso i suoi profili social.

Salvatore Esposito: “Esprimo ed esprimerò sempre una mia opinione”

Ma le parole di Salvatore Esposito, volto di Genny Savastano in Gomorra, non si fermano. “Sono inorridito dell’ignoranza che pervade alcuni commenti al mio ultimo post . Quindi secondo voi cari, leoni da tastiera/pecorella da strada, il problema economico/sociale dell’Italia, oggi, sarebbe Roberto Saviano e la sua scorta?!? Quindi l’Italia sarebbe un posto tranquillo , sicuro ed economicamente florido senza la scorta a Roberto???Ma siete seri???“.

Salvatore Esposito, Marco D’Amore e Roberto Saviano

“Ma smettetela una buona volta con le stronzate e scendiamo in piazza per i REALI problemi di questo paese , tirate fuori le palle non solo dietro una tastiera , ma tutti i giorni”scrive ancora l’attore nel suo ultimo post pubblicato sulla sua pagina Facebook.

Nelle scorse ore anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha commentato le dichiarazioni di Matteo Salvini. “Le affermazioni di Salvini sono gravissime per il ruolo che ricopre e perché arrivano dopo le critiche di Saviano. Mi auguro che quanto prima qualcuno, magari il presidente del Consiglio, gli dica che a furia di queste uscite si rischia di mettere in pericolo singole persone e il nostro Paese“.

This post was published on Giu 22, 2018 18:35

Gabriella Monaco

Laureata in 'Lettere Moderne', appassionata di Scrittura e Arte in ogni loro forma. Con il cuore diviso per il 33% a Napoli, il 33% in Sicilia, il 33% in Francia... L'altro 1% prima o poi dovrò decidermi a cercarlo...

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