Categories: Cronaca

Salerno, il killer delle prostitute confessa la sua natura

Il 52enne incensurato, Nobile Izzo, il killer delle prostitute di Nocera Superiore, Salerno, confessa la sua vera natura, un uomo vittima di un disturbo psicologico, vittima della sua doppia-personalità.

Il killer delle prostitute non ricorda i suoi omicidi

Nobile, oggi in carcere, davanti al pm Giuseppe Cacciapuoti avrebbe confessato di non ricordare di aver ucciso le prostitute Santina Rizzo e Maria Ambra, tra il 2010 e il 2014. Il tappezziere di Nocera Superiore, il killer delle prostitute, al pm avrebbe confessato infatti le seguenti parole: “Tempo fa, ho visto una pellicola in cui si parlava di un caso di ‘sdoppiamento della personalità’, cioè una persona che aveva fatto vari omicidi e non se ne ricordava nel modo più assoluto. Si trattava di una persona normale che dopo aver compiuto gli omicidi ritornava ad essere buona”. L’uomo le avrebbe ammazzate, per poi addormentarsi accanto a loro, non ricordandosi più nulla di quanto accaduto al risveglio.

This post was published on Mag 23, 2015 11:23

Francesco Healy

Ho sempre odiato, sin dalla nascita, le bugie e le ingiustizie, dunque da grande avevo solo due strade da poter percorrere, quella del detective o del giornalista, ho scelto la seconda e il potere della penna, da sempre affascinato da tale professione.

Recent Posts

Napoli, la Supercoppa è tua: Bologna battuto 2-0, Neres eroe a Riyadh

Gli azzurri alzano al cielo la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: doppietta del brasiliano e…

7 ore ago

Violenza di genere, non basta stringere le regole: “Serve fare di più”

Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…

15 ore ago

Al Parco Archeologico di Ercolano proseguono le attività di manutenzione straordinaria e ordinaria: focus sulla Casa del Bicentenario

La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…

17 ore ago

Trianon Viviani ricorda Giuliano Longone: “Un brindisi alla vita” per l’intellettuale napoletano

Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…

19 ore ago

Da sabato 27 dicembre 2025 al Teatro Nuovo di Napoli “Maestro, cantiamo il Nanianà”

Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…

19 ore ago

A Napoli un evento irripetibile: belcanto, danza d’epoca e i tesori etruschi del Museo De Feis

Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…

19 ore ago