di Massimo Pelliccia
Matteo Renzi accetta dal Capo dello Stato l’incarico con riserva – come prassi – a formare un nuovo governo.
Da domani iniziano le consultazioni; Renzi si pone come obiettivo il 2018, “l’orizzonte naturale della legislatura”, come ha lui stesso sottolineato. Il programma del Sindaco di Firenze è ambizioso: “una riforma al mese” e prevede il seguente intensissimo calendario:
– febbraio: riforme istituzionali
– marzo: lavoro
– aprile: riforma della pubblica amministrazione
– maggio: fisco.
Renzi è apparso emozionato e ai giornalisti che lo attendevano all’uscita dal Quirinale, dove si era recato per ricevere formalmente l’incarico dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dichiarato che profonderà “tutto l’impegno e l’energia di cui saremo capaci in questa sfida difficile”. Ha sottolineato che per lui è importante prima di tutto il contenuto del programma, smarcandosi dal “totoministri” che già circola da giorni.
Le consultazioni sono già iniziate, ieri a Firenze il Presidente del Consiglio incaricato ha guidato l’ultima giunta comunale prima delle dimissioni da sindaco.
Ecco cosa pensano i napoletani dell’incarico a Matteo Renzi.
Abbiamo fatto le seguenti tre domande:
1) Secondo lei Renzi manterrà le promesse che ha fatto
2) Cosa pensa del fatto che Renzi vada a Palazzo Chigi senza essere stato eletto
3) Renzi per lei è un politico di sinistra, di centro o di destra?
Guarda il video con le interviste ai napoletani:
Napoli, 18 febbraio 2014














