Categories: Cultura

Reggia di Caserta, nella stanza reale la statua del “piccolo principe” Tito

La scultura del principe Carlo Tito, opera di Giuseppe Sanmartino, è esposta negli Appartamenti Reali della Reggia di Caserta.

La scultura del principe Carlo Tito, opera di Giuseppe Sanmartino, è esposta negli Appartamenti Reali della Reggia di Caserta. L’iniziativa è stata decisa dalla direzione generale del Museo Vanvitelliano nella ricorrenza del compleanno del “piccolo principe” – morto a quasi 4 anni, proprio a Caserta, nel Casino Vecchio di San Leucio – la cui scultura ha ora trovato posto nella sala che, pur non avendolo visto nascere, ospitò il giaciglio nuziale di Ferdinando IV e Maria Carolina d’Austria. Per i visitatori un regalo inatteso lungo il percorso di visita.

La statua, in marmo alabastrino raffigurante il Real Infante Carlo Tito di Borbone, è già stata esposta dal 27 maggio all’11 settembre nella Cappella Palatina della Reggia nell’ambito della mostra “Il Piccolo Principe. Giuseppe Sanmartino alla Reggia di Caserta”; dopo il successo della mostra, la statua del neonato è ora visibile nella Stanza da letto delle loro Maestà, nell’ala del Settecento del palazzo.

Primogenito maschio di Ferdinando IV e Maria Carolina d’Austria, il piccolo principe era venuto al mondo in una rigida giornata d’inverno il 4 gennaio del 1775 nel Real Palazzo Vecchio di Caserta, “imbiancato da copiosa neve”. Per celebrare le reali nascite, era consuetudine realizzare il ritratto ufficiale dell’Infante. La regina Maria Carolina, come voto di grazia per aver generato l’erede maschio, volle consacrare a San Francesco di Paola, cui era particolarmente devota, l’effigie del Principe ereditario, affidando l’esecuzione del ritratto al primo scultore del Regno di Napoli, Giuseppe Sanmartino, celebre autore del Cristo Velato nella Cappella Sansevero.

Il ritratto a grandezza naturale fu poi tradotto in argento. Il luogo scelto per la collocazione del ritratto del Principe non è affatto casuale. Carlo Tito è ora nella camera da letto che fu dei suoi genitori e, accanto a lui, campeggia il dipinto di Girolamo Pompeo Batoni, Allegoria della morte dei due figli di Ferdinando IV e Maria Carolina”. L’erede al trono ebbe infatti vita assai breve: morì nel 1778, proprio a Caserta, nel Casino Vecchio di San Leucio.

This post was published on Gen 6, 2023 12:00

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

14° giornata di Premier League

Il turno infrasettimanale ha fornito spunti molto interessanti, sia per la lotta al vertice che…

6 ore ago

OMOVIES compie 18 anni celebrando il cinema che libera, illumina e resiste

Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…

8 ore ago

La storia a bocca di forno. Le pizze classiche al Giardino Torre nel Real Bosco di Capodimonte

In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…

8 ore ago

La Malvin riprende dal derby, a Casalnuovo arriva Nocera

Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…

8 ore ago

A MONTESARCHIO ARRIVA LA MAGICA CASA DI BABBO NATALE

A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…

8 ore ago

Torna “Un Magico Natale a Montesarchio”: il cartellone

Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…

8 ore ago