Il concorso dedicato ad Annalisa Durante chiude le candidature con numeri straordinari: 92 proposte ammesse e circa 7.000 partecipanti da scuole, biblioteche e istituti penitenziari di tutta Italia.
Un Natale di partecipazione e memoria
Si è chiusa con un successo oltre le aspettative l’edizione 2025 del Premio Nazionale Annalisa Durante – Leggersi dentro. Tu, noi, Annalisa. Alla scadenza dei termini sono pervenute 92 candidature, più del doppio rispetto allo scorso anno, coinvolgendo circa 7.000 partecipanti tra studenti, lettori, detenuti e persone sottoposte a misure alternative.
Un risultato che conferma la forza di un progetto culturale capace di unire memoria, scrittura, creatività e impegno civile, proprio nel periodo natalizio.
Un concorso che cresce in tutta Italia
Le candidature arrivano da 14 Regioni: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Lazio, Molise, Umbria, Marche, Emilia-Romagna, Toscana, Piemonte, Lombardia e Veneto.
Nel dettaglio, il concorso ha raccolto:
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39 proposte dalle scuole “FAN”
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32 proposte dalle scuole “NEW ENTRY”
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5 candidature dalle biblioteche
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16 candidature da istituti penitenziari ed enti di accoglienza per persone “messe alla prova”
Numeri che raccontano un’Italia viva, desiderosa di raccontarsi e di riflettere attraverso la parola scritta.
Le candidature ammesse
Sono 92 le realtà ammesse ufficialmente al concorso, tra istituti scolastici di ogni ordine e grado, biblioteche, case circondariali e comunità educative.
L’elenco completo comprende scuole e strutture di tutta Italia, da Pagani a Torino, da Napoli a Modena, da Brindisi a Venezia, includendo anche importanti realtà del mondo penitenziario come Poggioreale, Nisida, Santa Maria Capua Vetere, Castrovillari, Lecco, Gela e Sondrio.
Un mosaico nazionale che restituisce il senso profondo del progetto: dare voce a chi spesso non ce l’ha, usando la cultura come strumento di crescita e riscatto.
Una rete ampia di sostegni e collaborazioni
Il Premio ringrazia le istituzioni e le realtà che hanno sostenuto e diffuso il bando, tra cui Regione Campania, Comune di Napoli, USR Campania, Associazione Italiana Biblioteche, Fondazione Polis, Libera Contro le Mafie, l’Ufficio del Garante dei diritti dei detenuti della Regione Campania, il Trianon Viviani e Radio Siani.
Fondamentale anche il contributo di insegnanti, associazioni e cittadini che hanno promosso il concorso nei territori.
Verso le premiazioni di febbraio
Nei prossimi giorni inizierà la presentazione dei dettagli dei progetti pervenuti e del programma ufficiale delle premiazioni, che si svolgeranno dal 18 al 20 febbraio. Sarà l’occasione per valorizzare i percorsi più significativi e restituire pubblicamente il lavoro svolto da migliaia di partecipanti.
Il Premio Nazionale Annalisa Durante augura a tutte e a tutti Buon Natale, nel segno della cultura, della legalità e della partecipazione.
