E’ morto crivellato da una decina di colpi che lo hanno raggiunto alla testa e al torace Pasquale Izzi, il pregiudicato ucciso sotto casa a Napoli ieri mentre usciva dalla sua abitazione per far ritorno in carcere dopo un permesso premio per le feste. Avrebbe finito di scontare la sua pena a luglio.
Ad attenderlo, nel piazzale alle spalle di casa in cui aveva parcheggiato la macchina, c’erano due sicari dal volto coperto. Ma è stato solo uno dei due a scaricare il revolver sul pregiudicato, alle spalle precedenti per rapina, che stava caricando in macchina i suoi panni. Raggiunto dai proiettili, Izzi si è accasciato all’interno della sua macchina. Sul posto si sono radunati parenti e conoscenti. Le indagini dei carabinieri non escludono nessuna pista: dal regolamento di conti personali a un presunto ‘sgarro’ al clan.
This post was published on Mar 30, 2016 11:42
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