Categories: Costume e Società

Pirandello o Marquez? Via al toto-traccia per gli esami di Maturità

Il 18 giugno avranno inizio gli attesissimi e temutissimi Esami di Maturità. Quest’anno, come gli scorsi, la tensione tra i maturandi, naoletani e non, è palpabile e non manca il tradizionale toto-tracce. Fiumane di studenti sono davanti ai loro pc speranzosi di riuscire a capire quali possono essere gli argomenti caldi di quest’anno che probabilmente si ritroveranno ad affrontare durante la prima prova d’italiano.

Pirandello, D’Annunzio o Marquez?

Lo scorso anno per la prima prova spuntò fuori a sorpresa Claudio Magris, poeta contemporaneo ancora in vita completamente fuori dal programma scolastico e sconosciuto ai più: un trauma per i maturandi dell’epoca. Ecco perché quest’anno gli studenti del quinto stanno correndo ai ripari più del solito. Tra i nomi più ricorrenti nel toto-tracce c’è sicuramente Gracia Marquez, scomparso lo scorso aprile, ma gli studenti preferirebbero che il prescelto sia Luigi Pirandello o Gabriele D’Annunzio quasi mai uscito nelle tracce della prima prova. Se poi si vorrà seguire la scia dello scorso anno del “fuori programma”, nei prossimi temi sono molto gettonati anche Saviano e Camilleri.

Per quanto riguarda invece le trame di attualità e di storia, i temi caldi sono sicuramente la Prima Guerra Mondiale che va verso il 100esimo anniversario, i social network dato che Facebook festeggia un decennio, Martin Luther King e i suoi 50 anni dalla morte, i sessant’anni della Rai, l’Unione Europea dopo le elezioni.

Tre giorni impegnativi

Ovviamente, la prima prova è solo il primo degli ostacoli; i maturandi infatti dovranno poi vedersela subito dopo, il 19 giugno, con la seconda prova che varia a seconda della tipologia dell’istituto. E il toto-tracce continua, per il liceo classico molti si chiedono se la materia trattata sarà il latino o il greco, e quali saranno gli autori prescelti. La terribile maratona degli esami scritti, però, avrà fine il 23 giugno con l’ultimo degli ostacoli, il più grosso e pauroso, da superare; la terribile terza prova.

This post was published on Giu 11, 2014 14:35

Rita Guitto

Vivo di cinema e letteratura e credo che il giornalismo sia un modo di essere, poi un lavoro. L’informazione è la giusta leva per far girare il mondo come dovrebbe.

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