Bisogna attendere un mese per una visita presso l’Ospedale Pascale di Napoli e due mesi per la radioterapia. Questi i tempi d’attesa per la cura del cancro all’Istituto tumori di Napoli.
Il primario, Paolo Muto, ha affermato di non aver mai affrontato una situazione del genere e di aver contattato i pazienti, come raccontato a Il Mattino, “perché mi è parso brutto… Far aspettare un mese i pazienti, e poi comunicare di non poter accoglierli“.
“Daremo indicazioni al trattamento terapeutico, ma non potremo accogliere altri pazienti – prosegue Muto – Perché abbiamo attrezzature di ultima generazione che ci consentirebbero di lavorare dodici ore al giorno e usare due macchinari contemporaneamente, ma non abbiamo abbastanza specialisti e tecnici di radioterapia per farlo, a causa del blocco delle assunzioni e dei trasferimenti. Ma in questo la Regione deve venirci incontro: abbiamo presentato un piano che prevede almeno di dare a una ditta esterna la possibilità di venire qui a lavorare, se il servizio pubblico non può fare di più“.
This post was published on Ott 29, 2015 16:33
Il turno infrasettimanale ha fornito spunti molto interessanti, sia per la lotta al vertice che…
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…