Tre giorni di incontri professionalizzanti, showcase, networking e una partnership artistica internazionale che unisce due capitali del Mediterraneo. Anteprima il 27 novembre al Conservatorio con Avitabile e un dialogo musicale tra le due città
La quarta edizione di “Napoli World”, il festival diretto da Enzo Avitabile dedicato alla world music e ai professionisti dell’industria musicale, torna dal 26 al 28 novembre 2025 con un programma che ribadisce la vocazione internazionale della città. Prima del via ufficiale, il 27 novembre è in programma una speciale Anteprima, che sancisce la nuova collaborazione artistica e strategica tra Napoli e Marsiglia, due crocevia del Mediterraneo legate da una storia culturale comune.
L’evento è promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica” e organizzato da Audioimage. In parallelo, tre incontri professionalizzanti anticipano il festival, ospitati tra la Casa della Cultura di Palazzo Cavalcanti e il Conservatorio San Pietro a Majella.
La manifestazione arriva dopo l’annuncio dei 14 artisti selezionati per gli showcase del “Napoli World – Professional Meet-Up and Showcase Festival”, progetto a cura di Italian World Beat, finanziato dal Ministero della Cultura (FUS 2025 e FUS Triennale 2025–2027) e parte integrante di UPBEAT – The European Showcase Platform for World Music, che riunisce i quindici festival più influenti d’Europa.
Napoli, capitale del dialogo musicale internazionale
Dal 27 al 29 novembre, la città torna a essere un hub della world music. Performance, conferenze, workshop e sessioni di networking definiscono un percorso pensato per chi opera tra creatività e industria. L’obiettivo è chiaro: rafforzare la presenza della musica italiana sui mercati globali, rendendola più competitiva e riconoscibile.
L’Anteprima del 27 novembre è di fatto un manifesto: un dialogo musicale e professionale che rimette al centro l’idea di un gemellaggio concreto tra Napoli e Marsiglia, fondato su lavoro, competenze e filiere produttive, non su simbolismi vuoti. Artigiani, musicisti, operatori culturali e professionisti contribuiranno a costruire un ponte stabile tra le due città, entrambe figlie dell’eredità greca e del Mediterraneo, accomunate da vitalità, contaminazioni e un’identità “porosa”.
Napoli World: più di un festival
Il progetto conferma la sua natura di motore culturale ed economico, luogo d’incontro tra artisti, esperti, produttori e delegati di tutto il mondo. Un incubatore che punta a trasformare idee e visioni in collaborazioni reali, valorizzando una scena italiana sempre più desiderosa di posizionarsi nel panorama globale.
IL PROGRAMMA UFFICIALE
26 novembre – Casa della Cultura, Palazzo Cavalcanti (Via Toledo 348)
Ore 10.00 – “Soy Mùsico, e ahora que?”
A cura di Mar Rubiralta (Balaiò Produccione, Spagna)
Ingresso libero
Incontro dedicato a strategie, distribuzione e organizzazione internazionale di concerti e tournée.
Per artisti, manager e professionisti della filiera.
27 novembre – Casa della Cultura, Palazzo Cavalcanti
Ore 14.00 – “Opportunità di internazionalizzazione per artisti italiani della world music”
A cura di Davide Mastropaolo (Direzione organizzativa Napoli World)
Laboratorio su mercato internazionale, strategie discografiche e progettualità live.
27 novembre – Conservatorio San Pietro a Majella, Auditorium
Ore 18.00 – Cerimonia di apertura “SORE”
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Sul palco:
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Melis Mandolin Quintet (Napoli)
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Nov’ Mandolin (Marsiglia)
Un dialogo musicale frutto di mesi di collaborazione, con un omaggio al maestro liutaio Raffaele Calace.
A seguire:
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Performance di Enzo Avitabile (trio)
Un’apertura che intreccia radici e ricerca sonora. -
LINDAL – Live set
Il duo occitano Chiara Cesano (violino) & Roberto Avena (fisarmonica) unisce tradizione popolare ed elettronica in un paesaggio sonoro che attraversa culture e generazioni.
28 novembre – Conservatorio San Pietro a Majella, Sala Martucci
Ore 11.00 – “Voices from Southwest Asia and North Africa”
A cura di Samer Jaradat (Palestina) e Imed Alibi (Tunisia)
Presentazione del progetto NEST – Music Incubator, un percorso dedicato agli artisti del Medio Oriente e del Nord Africa per sostenerne crescita e dialogo internazionale.
Ore 12.00–13.00 – Panel “Transglobal World Music Chart – 10 Years Celebration”
A cura di Juan Antonio Vàzquez e Araceli Tzigane (Spagna)
27–29 novembre – Showcase, incontri, networking
La quarta edizione si inserisce nella rete europea UPBEAT, accogliendo 30 delegati internazionali e presentando 14 progetti artistici scelti tra oltre 150 candidature.
Artisti ospiti include:
Ahmed Eid, Mariaa Siga, Lionel Kizaba, Yacine Rosa, Valérie Ékoumè, TTGS, Adil Smaali & Elements of Baraka, Sandro Joyeux, Magalì Sarè & Manel Fortià, Ylenia Cuzzolino, Fiorenza Calogero, Mimmo Epifani, LINDAL, Christian Di Fiore.
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