Il direttore sportivo azzurro al Corriere dello Sport: poche mosse, grande attenzione ai conti e focus sul reparto offensivo. “Gli scenari sono aperti, ma non faremo follie”.
Il mercato di gennaio del SSC Napoli sarà improntato alla prudenza. A chiarirlo è il direttore sportivo Giovanni Manna, intervenuto in un’intervista al Corriere dello Sport, in cui ha tracciato le linee guida delle strategie azzurre per la sessione invernale.
Il principio cardine è chiaro: saldo zero.
«Per inserire un calciatore bisogna fare spazio nella rosa a livello economico. Per noi è quasi un paradosso, considerando il patrimonio netto e la solidità del club. Il presidente e l’ad Chiavelli ci stanno lavorando: sono loro ad aver portato il Napoli a questi livelli», ha spiegato Manna.
Migliorare senza stravolgere
L’obiettivo della dirigenza resta quello di rafforzare la squadra senza alterarne gli equilibri, valorizzando il lavoro dello staff tecnico guidato da Antonio Conte.
«Vorremmo premiare il lavoro di Conte e dei giocatori migliorando il livello della squadra senza rompere gli equilibri. Non so se ci riusciremo, ma ci proveremo. Gennaio è sempre rischioso: l’anno scorso abbiamo ceduto il calciatore più importante e forse non l’abbiamo ancora sostituito all’altezza».
Reparti sotto osservazione
Sul fronte tecnico, Manna ha indicato quali sono i reparti maggiormente attenzionati:
«I rientri di Anguissa e Gilmour sono più vicini, mentre Lukaku e De Bruyne restano un punto di domanda. Per questo vorremmo alzare la qualità soprattutto nel reparto offensivo. Stiamo facendo valutazioni».
Caso Lucca e ipotesi Dovbyk
Tra le voci più insistenti c’è quella di un possibile scambio di prestiti Lucca–Dovbyk con la Roma. Manna, però, frena.
Parlando di Lorenzo Lucca, il ds ha sottolineato:
«In carriera è sempre stato un diesel. A Napoli ci sono tutte le condizioni per fare bene: gruppo, allenatore, staff, persone come Oriali sempre presenti. Non riuscire vuol dire forse non dare tutto. La maglia del Napoli va conquistata ogni giorno».
E sull’eventuale addio a gennaio:
«Dobbiamo provare a migliorare la squadra e non peggiorarla. Gli scenari sono tutti aperti, anche perché operando a saldo zero bisogna essere attenti a ogni opportunità».
Alla domanda diretta su uno scambio con la Roma che coinvolga Artem Dovbyk, la risposta è stata netta:
«Al momento non è una strada percorribile».
Raspadori torna in Serie A?
Infine, un passaggio su un’altra indiscrezione di mercato: Giacomo Raspadori accostato alla Roma.
«Penso di no e spero di no, perché è un calciatore importante e rinforzerebbe una concorrente», ha concluso Manna.
Il Napoli, dunque, si muove con cautela: gennaio sarà una finestra di opportunità mirate, senza forzature e con l’obiettivo di migliorare la qualità offensiva restando fedeli all’equilibrio costruito fin qui.
