Conte azzecca la mossa del falso nove e piega i nerazzurri dopo sette successi di fila. Infortunio per De Bruyne, tensioni nel finale tra Lautaro e l’ex tecnico dell’Inter.
Il Napoli rialza la testa dopo la serata nera di Eindhoven e lo fa nel modo più inatteso: senza centravanti di ruolo, con i gol firmati tutti dai centrocampisti. De Bruyne, McTominay e Anguissa firmano il 3-1 che piega l’Inter e rilancia i partenopei in vetta alla classifica, superando proprio i nerazzurri dopo sette vittorie consecutive.
La serata perfetta al “Maradona” è macchiata dall’infortunio di De Bruyne, uscito per un problema muscolare accusato proprio al momento del rigore che ha aperto le marcature al 30’. L’Inter ha reagito colpendo due legni in rapida successione con Bastoni e Dumfries e sfiorando il gol con Lautaro, ma ha pagato a caro prezzo le disattenzioni difensive.
Al 54’ è McTominay a raddoppiare su assist di Spinazzola, mentre il rigore di Calhanoglu aveva illuso i nerazzurri di riaprire i giochi. A chiudere i conti ci ha pensato Anguissa al 67’, con un destro potente dai 16 metri. Nel finale scintille tra Conte e Lautaro, in un match che non ha risparmiato tensioni.
Il Napoli torna dunque al primo posto, in attesa del risultato della Roma, chiamata a rispondere domani contro il Sassuolo.













