“Con grande rammarico apprendo la notizia che il murale fin ora rispettato dedicato a mia figlia Noemi vittima della camorra è stato vandalizzato”. A dirlo è Tania Esposito, mamma della piccola di 4 anni che il 3 maggio 2019 fu colpita, per errore, in un agguato di camorra. Il reale obiettivo era il 32enne Salvatore Nurcaro, ritenuto in passato vicino al clan Reale. Ferito, Nurcaro riuscì scampare alla morte. I proiettili colpirono Noemi e la nonna.
“Un gesto incivile del solito ‘marciume’ che ‘sporca’ da sempre la nostra città. Con grande dispiacere e sdegno ancora una volta le vittime non vengono rispettate mentre in città ‘altarini’ che inneggiano alla criminalità, scritte di ogni genere che richiamano la camorra vengono glorificate e rispettate. Non ci fermate nel nostro impegno alla legalità. Siete la vergogna di Napoli” conclude la mamma della piccola nel messaggio.
This post was published on Feb 2, 2022 18:02
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…