Categories: Eventi

“Le parole contrarie”: un incontro/dibattito con Erri De Luca

Le parole contrarie“. Il 27 aprile, alle ore 18 nella sede del Mezzocannone Occupato, si svolgerà un incontro/dibattito con lo scrittore Erri De Luca sul tema del diritto al dissenso.

“Le parole contrarie”, i promotori del dibattito spiegano l’incontro con Erri De Luca

“Il processo a Erri De Luca – colpevole di aver definito la Tav un’opera dannosa, inutile dunque da sabotare – è una fotografia interessante del tempo in cui viviamo. Un tempo in cui ci si può stringere con una mano al lutto per i vignettisti parigini uccisi per la loro satira sull’Islam e con l’altra condannare uno scrittore per un’opinione di dissenso. E’ una fotografia interessante perché smaschera le ipocrisie di ogni società civile: sotto la bella faccia dei diritti civili, c’è infatti l’imposizione di un pensiero dominante” spiegano i promotori del dibattito.

“Se si esce dal seminato – scrivono ancora gli attivisti del Mezzocannone Occupato -, con un’azione, un gesto, una parola, una manifestazione, un’intervista, la libertà che l’occidente vuole difendere dai barbari e dagli invasori finisce. Per gli interessi economici delle grandi imprese di costruzione di questo paese non valgono le dichiarazioni dei diritti dell’uomo di cui ci vantiamo quando, con lo sguardo eurocentrico dei colonizzatori, giudichiamo altri territori ed altre latitudini. C’è invece la potenza di fuoco della repressione senza fronzoli e senza perdite di tempo. Questa macchina che divora ogni forma di resistenza si chiama legalità. Le parole di Erri De Luca sono pericolose per questo, perché ad un pubblico vasto hanno svelato quello che i movimenti sociali sostengono da sempre: che la legalità è la difesa degli interessi di quelle lobby che le leggi le scrivono, che legalità e giustizia sociale non solo non sono sinonimi, ma a volte anche contrari. Erri De Luca paga, sulla questione della tav, un esercizio di coerenza raro e quindi tanto più prezioso. Noi ricordiamo bene, mentre la stampa e la magistratura ci definiva camorristi, le parole di Erri nel descrivere l’imponente ciclo di lotte che a Chiaiano si è opposto al disegno criminale della discarica. Ricordiamo la sua idea di descrivere noi che resistevamo all’esercito “Libera repubblica di Chiaiano“, così come le donne e gli uomini della valsusa si definiscono “Libera repubblica della Maddalena“. Lo ricordiamo tanto più in questi giorni, a sette anni precisi da quel maggio in cui la storia della resistenza dell’area nord di Napoli allo scempio ambientale iniziava.
La libertà d’espressione, infatti, così come ogni libertà è tale ed ha forza solo se è un ingranaggio collettivo. Se è solo la libertà dei potenti di ripetere la propria omelia a reti unificate, ci interessa poco. Ci interessa invece quando diventa presa di parola di quelle comunità che resistono e che vengono rimosse dal discorso pubblico
“.

This post was published on Apr 20, 2015 16:07

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Violenza di genere, non basta stringere le regole: “Serve fare di più”

Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…

3 ore ago

Al Parco Archeologico di Ercolano proseguono le attività di manutenzione straordinaria e ordinaria: focus sulla Casa del Bicentenario

La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…

5 ore ago

Trianon Viviani ricorda Giuliano Longone: “Un brindisi alla vita” per l’intellettuale napoletano

Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…

6 ore ago

Da sabato 27 dicembre 2025 al Teatro Nuovo di Napoli “Maestro, cantiamo il Nanianà”

Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…

6 ore ago

A Napoli un evento irripetibile: belcanto, danza d’epoca e i tesori etruschi del Museo De Feis

Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…

6 ore ago

Quarto. Ebbanesis a Casa Mehari: musica, teatro e tradizione partenopea

Lunedì 22 dicembre (ore 20,00) concerto del duo Ebbanesis nel bene confiscato Casa Mehari in via…

7 ore ago