Lavorare in Svizzera (www.roadtvitalia.it) Mentre in Italia molte imprese incontrano difficoltà nel reperire manodopera qualificata, in Svizzera, la carenza di lavoratori è un problema ben noto.
Secondo la società di analisi del mercato del lavoro X28 di Zurigo, alla fine del 2022 mancavano quasi 265.000 figure professionali. Di fronte a questa situazione, molti italiani guardano con interesse al mercato del lavoro elvetico, attratti soprattutto dalle retribuzioni più elevate.
Un ostacolo concreto è rappresentato dall’alto costo degli alloggi. Vediamo allora dove le case costano meno se vuoi lavorare in Svizzera e fare il frontaliere, individuando i comuni italiani più convenienti per stabilirsi e lavorare oltre confine.
Opportunità lavorative in Svizzera e il problema abitativo per i frontalieri
La Svizzera continua a rappresentare una meta ambita per i lavoratori italiani, grazie a salari mediamente più alti e a un mercato del lavoro dinamico. Nel Canton Ticino, dove l’italiano è lingua ufficiale, la domanda di personale spazia da profili dirigenziali (circa il 10% delle posizioni ricercate) a figure tecniche come infermieri, elettricisti e sviluppatori software. La difficoltà di reperire manodopera è contrapposta alla possibilità di scegliere residenza in zone italiane limitrofe, dove il costo della vita è più contenuto.
I comuni italiani più vicini al confine svizzero, infatti, offrono diverse opportunità abitative con prezzi più accessibili rispetto ai centri svizzeri. Qui i frontalieri possono trovare un equilibrio tra costo dell’alloggio e comodità negli spostamenti verso il luogo di lavoro in Canton Ticino.
Comuni italiani ideali per i frontalieri: prezzi e servizi
Rogeno (Lecco): un’oasi a portata di mano
Il comune di Rogeno, situato in provincia di Lecco, è un’ottima soluzione per chi lavora in Canton Ticino. Dista appena 35 minuti da Chiasso, il principale punto di accesso al confine svizzero, e si trova a soli 17 km dal centro di Lecco. Con circa 3.100 abitanti, Rogeno offre servizi essenziali come scuole dell’infanzia e primarie, oltre a nuove costruzioni residenziali immerse in un ambiente caratterizzato dall’aria fresca dei laghi lombardi.
I dati aggiornati dai portali immobiliari indicano un prezzo medio per l’acquisto di case di circa 1.119 euro al metro quadro, mentre gli affitti si attestano su una media di 7,19 euro al metro quadro. Questi valori rendono Rogeno una delle località più convenienti per i frontalieri che desiderano un alloggio economico ma ben collegato.
Rogeno (Lecco) (www.roadtvitalia.it)
Maslianico (Como): la vicinanza al confine ha il suo prezzo
Procedendo verso la provincia di Como, il comune di Maslianico si presenta come una delle località più strategiche per chi lavora nel vicino Canton Ticino, in particolare a Lugano. Con circa 3.150 abitanti, si trova a soli 3,5 km dalla dogana, raggiungibile in circa 5 minuti d’auto. Il paese offre scuole per tutti i livelli fino alla secondaria di primo grado e una buona dotazione di servizi.
I prezzi immobiliari a Maslianico risultano più elevati rispetto a Rogeno, con un costo medio per l’acquisto di abitazioni di 1.971 euro al metro quadro e affitti medi pari a 12,80 euro al metro quadro. La posizione privilegiata e la vicinanza alla Svizzera giustificano questo scostamento, ma restano comunque valori inferiori rispetto al mercato immobiliare ticinese.
Porto Ceresio e Cuasso al Monte (Varese): panorami e costi contenuti
In provincia di Varese, due comuni si distinguono per la loro prossimità al Canton Ticino: Porto Ceresio e Cuasso al Monte. Porto Ceresio, affacciato sul Lago di Lugano, è noto per il suo fascino lacustre e le costruzioni tipiche delle zone lacustri, con prezzi medi di acquisto intorno a 1.796 euro al metro quadro e affitti a circa 9,29 euro al metro quadro. Il mercato immobiliare, seppur limitato per estensione, offre soluzioni abitative signorili e panoramiche.
Cuasso al Monte, situato a 537 metri di altitudine, è un piccolo borgo con servizi scolastici fino alla secondaria di primo grado e prezzi immobiliari più contenuti: circa 1.151 euro al metro quadro per le case in vendita e 7,15 euro al metro quadro per gli affitti. La posizione in altura e la vicinanza alla frontiera ne fanno una meta interessante per i frontalieri in cerca di tranquillità e prezzi accessibili.
