Giovedì 23 ottobre, alle 18, la Sala Catasti dell’Archivio di Stato di Napoli si trasformerà in un palcoscenico per la parola poetica. L’Istituto Cervantes porta infatti in città la terza edizione del Festival della Poesia del Mediterraneo, un appuntamento che mette insieme voci italiane e spagnole per un recital che promette emozioni, lingue che si intrecciano e tanta bellezza.
Saranno sette poeti e scrittori ad alternarsi sul palco, ognuno con il proprio modo di raccontare il mondo, le radici e il mare che unisce le nostre culture. Dalla Spagna arriveranno María Ángeles Pérez López, Ángela Segovia, Agustín Fernández Mallo e Miriam Reyes (fresca vincitrice del Premio Nacional de Poesía 2025). A rappresentare l’Italia, invece, Paola Nasti, Sonia Gentili e Vincenzo Frungillo. A fare gli onori di casa ci sarà Ana Navarro, direttrice dell’Istituto Cervantes di Napoli.
Napoli chiude così il viaggio del Festival, che nel 2025 ha già fatto tappa a Tangeri a giugno e ad Atene a settembre. Tre città, tre modi diversi di vivere il Mediterraneo, ma con un unico filo conduttore: la forza delle parole.
Come ricorda il poeta Luis García Montero, direttore del Cervantes: “Più flessibili del mare sono le parole”. E questa rassegna ne è la prova: un ponte di versi e idee che attraversa i confini, unendo lingue, sensibilità e culture in un abbraccio poetico che sa di sale e di futuro.
This post was published on Ott 21, 2025 8:30
Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…
Il gruppo art rock pubblicherà a inizio dicembre il debut album dal titolo “A Room…
La presentazione domenica 7 dicembre nel parco borbonico del Vomero I Musei nazionali del Vomero ospitano,…
Dal 5 dicembre all’11 gennaio la rassegna del Comune porta in città Neri Marcorè, Cristina…
Martedì il Real Albergo dei Poveri ha spalancato le sue porte per inaugurare Ancora Qui.…
Azzurri avanti solo dopo 10 rigori ciascuno: decide Milinkovic-Savic, Buongiorno firma il penalty qualificazione. Conte…