Il 29 dicembre nella Chiesa di Sant’Agostino degli Scalzi va in scena “Gran Bazar Natale”, lo spettacolo della quarta edizione di Natali Erranti firmato Baba Yaga Teatro, tra ironia, letteratura e riflessione civile.
NATALI ERRANTI, alla sua quarta edizione, è un progetto di Baba Yaga Teatro nato con Altri Natali e portato avanti fin dalle sue origini in collaborazione con la Terza Municipalità del Comune di Napoli. L’appuntamento è fissato per il 29 dicembre 2025 alle ore 19.00, nella Chiesa di Sant’Agostino degli Scalzi a Napoli, con NATALI ERRANTI – quarta edizione, che presenta GRAN BAZAR NATALE: regali ed altre storie imperfette.
Lo spettacolo è un viaggio nello sfavillante mondo dei regali e delle formalità natalizie, che dietro la loro superficie luminosa nascondono le ombre della solitudine, della guerra e della povertà che abitano noi stessi e il Mondo. In scena Enzo Attanasio, Rosalba Di Girolamo, Gianluca Fusco, Ernesto Lama, Jennà Romano e Marcello Squillante, per un racconto corale che attraversa canti, musiche e testi tratti dalla letteratura internazionale, smascherando la patina scintillante del Natale e rivelandone le contraddizioni più profonde.
Il carosello dei regali natalizi, narrato attraverso l’ironia brillante di Saki e Kurt Vonnegut e quella tagliente di David Sedaris, conduce alle “parabole marziane” di Ray Bradbury, aprendo una riflessione sul colonialismo contemporaneo e sulle recenti tregue di pace. L’intera narrazione è attraversata da testimonianze tratte dalla cronaca e dall’esilarante satira del compianto Stefano Benni, al quale è dedicata questa edizione di Natali Erranti. Musica e canti, dalle tradizioni vicine e lontane fino alla sperimentazione contemporanea, fanno da filo conduttore e colonna sonora, tessendo la trama dello spettacolo.
La direzione artistica è di Rosalba Di Girolamo, la produzione è curata da Flavio Di Fiore, i social media sono seguiti da Mattia Tammaro, il progetto fotografico è firmato da Nunzia Esposito e l’ufficio stampa è affidato a Roberta D’Agostino.
Il titolo del progetto è già una dichiarazione di intenti: NATALI ERRANTI, perché crediamo non possa esserci rinascita senza movimento, senza lasciarci la tensione verso l’altro e l’altrove proprio nei giorni in cui la città si illumina e sembra dirci che stiamo tutti bene. NATALI ERRANTI vuole raccontare ciò che accade dentro e fuori di noi mentre festeggiamo la più fraterna e solidale delle feste, e raccontarlo in musica, canti e parole, con quella leggerezza che riesce a svelare le cose più nascoste senza spezzarle, e senza spezzarci. NATALI ERRANTI si rivolge a un pubblico eterogeneo — adulti, bambini, anziani, cittadini, artisti, visitatori — e cerca ogni anno di offrire un momento insieme distensivo e di riflessione. Il nostro progetto propone spettacoli che intrecciano prosa, musica e tradizioni vicine e lontane, e si nutre delle voci del territorio, delle sue fragilità e della sua forza. Un progetto che, anno dopo anno, ha costruito una rete viva tra artisti, Municipalità e associazioni, fino a diventare un appuntamento natalizio alternativo e atteso dalla Città.
Lo scorso anno, così tragicamente attraversato da conflitti, abbiamo raccolto energie e artisti in un unico grande evento, “Peace Please – controcanti di Natale dal Mondo”, in cui abbiamo esplorato il Natale nelle sue contraddizioni: dalle disfunzioni familiari ai racconti del 24 dicembre provenienti da territori di guerra. Quest’anno, per la spettatori di tregue proclamate come pace, ci siamo chiesti cosa sia davvero la Pace, come si costruisce e custodisce, e quanto fragile possa diventare quando viene ridotta a mera propaganda e formalismo come emblemizza la kermesse natalizia dei regali. Da qui nasce lo spettacolo di quest’anno: “GRAN BAZAR NATALE: storie di regali imperfetti” un viaggio nello sfavillante mondo dei regali e delle formalità natalizie, che nasconde le ombre della solitudine, della guerra e della povertà che abitano noi stessi e il nostro Mondo.
Nelle edizioni 2022, 2023 e 2024 si sono avvicendati sul palco della chiesa di Sant’Agostino degli Scalzi alcuni tra i più impegnati artisti della città (tra questi Valeria Parrella, Peppe Lanzetta, Cristina Donadio, Imma Villa, Antonella Monetti, Antonello Cossia, Enzo Attanasio, Marzouk Meijri, Federica Ottombrino, Rosalba Di Girolamo, Simona Frasca, Jenna’ Romano, Marcello Squillante, Annalisa Madonna, Gianluca Rovinello, Rocco Zaccagnino, Dolores Melodia, Roberto Trenca, Brunella Selo, Dario Franco, Carmine D’Aniello, Salvatore Morra…), con circa 1300 ingressi, intercettando in modo sensibile l’interesse del pubblico, degli artisti, delle associazioni del territorio, dei giornali, della critica e dei media.
This post was published on Dic 18, 2025 9:46
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