Giovanni De Lellis
Materia oscura e neutrini: il Cern promuove un nuovo esperimento col rilevatore di particelle Snd, con 180 scienziati di 10 Paesi. A capo il fisico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II Giovanni De Lellis.
Al Cern di Ginevra si apre una nuova frontiera nella ricerca della materia oscura e nello studio dei neutrini. Un nuovo esperimento opererà sul più grande e potente acceleratore di particelle al mondo. Il Research Board del Cern ha approvato, infatti, il nono esperimento che utilizzerà il Large Hadron Collider: snd@lhc, ovvero Scattering and Neutrino Detector at the LHC, il nuovo rilevatore di particelle SND. Progettato per rivelare e studiare i neutrini, particelle simili agli elettroni ma senza carica elettrica e con una massa almeno un milione di volte più piccola, il rilevatore estenderà la frontiera della conoscenza in un nuovo dominio.
L’esperimento snd@lhc coinvolge un gruppo di 180 scienziati di 20 Istituti in 10 Paesi dall’Asia all’America coordinati dal professore Giovanni De Lellis, fisico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e associato Infn. Oltre ai ricercatori del Dipartimento di Fisica federiciano “E. Pancini” e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, al progetto collaborano anche ricercatori del Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura e di Ingegneria elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione. (Ercolano: il Mito con il futuro intorno).
This post was published on Mag 21, 2021 10:46
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…