Categories: Cronaca

Giallo di Morciola: morte della 17enne Giulia, suicidio o tragico incidente

Il prossimo 3 marzo avrebbe compiuto 17 anni, ma quel giorno per Giulia Signoretti non arriverà mai: per suo volere o per una tragica fatalità? È il dubbio che nelle prossime ore cercheranno di risolvere i carabinieri guidati dal Pm Irene Lilliu. L’adolescente del Giallo di Morciola, provincia di Pesaro, è stata infatti trovata morta ieri mattina lungo la rampa che conduce al garage della sua abitazione, alle ore 7.30 del mattino, precipitata probabilmente dalla mansarda di casa sua. A trovarla per prima, un suo vicino di casa, che notando che il respiro non aveva ancora lasciato il corpo di Giulia, le ha praticato le prime manovre di soccorso in attesa del 118. All’arrivo delle sirene la folle corsa in ospedale per tentare il possibile per non lasciarla andar via da questo mondo, una battaglia che però né Giulia né i medici non sono riusciti a vincere, troppo gravi le lesioni causate dalla tragica caduta.

Giallo di Morciola – Il mistero di quel biglietto lasciato per la famiglia

Il perché di tale gesto è ancora da chiarire, di certo quel biglietto d’amore lasciato alla famiglia, con all’interno tenere scuse di adolescente, indicano proprio sia tratti di suicidio, ma meglio non affrettare conclusioni. Certo 16 anni sono un’età difficile, sopratutto per una ragazzina che già così giovane ha potuto conoscere il dolore per la perdita di un proprio genitore. Il padre, noto chirurgo, è infatti morto anni prima dopo una lunga notte passata ad operare in sala operatoria. E poi c’è quel malore avvenuto una sola settimana fa, dove Giulia si era sentita male a scuola ed era stata soccorsa dal 118. Il magistrato ha così disposto l’autopsia sul corpo di Giulia Signoretti, inoltre saranno sentiti nei prossimi giorni familiari e amici, nel tentativo di far luce sul giallo di Morciola.

This post was published on Feb 20, 2015 18:17

Francesco Healy

Ho sempre odiato, sin dalla nascita, le bugie e le ingiustizie, dunque da grande avevo solo due strade da poter percorrere, quella del detective o del giornalista, ho scelto la seconda e il potere della penna, da sempre affascinato da tale professione.

Recent Posts

Monte di Procida, Nicola Giampaolo presenta il libro “Il martirio di Aldo Moro”

Presso il complesso “Al Chiar di Luna” a Monte di Procida giovedì 9 maggio alle…

17 ore ago

“A casa io e te”: disagio sociale e speranza nel nuovo romanzo di Alfredo Carosella

23 novembre 1980, una data memorabile per milioni di persone, una data tragicamente passata alla…

17 ore ago

Oceanus sceglie Salerno per la prima tappa della campagna “Una ricetta per salvare il mare”

Si chiude a Salerno la prima tappa della 15° edizione della campagna “Una ricetta per salvare…

17 ore ago

“Maggio di Pizzofalcone”, al via la prima edizione

Prima edizione del Maggio di Pizzofalcone, passeggiate alla scoperta del territorio, ideato e organizzato dalla…

1 giorno ago

L’8 maggio numero speciale di ‘Topolino’ dedicato alla Reggia di Caserta

L'8 maggio esce in edicola il numero di Topolino che ospita la storia a fumetti…

1 giorno ago

Il caffè simbolo di Napoli, una due giorni per celebrarlo

Non c'è giornata dei napoletani che non inizi con un caffè: che sia tradizionale, macchiato,…

1 giorno ago