Questi 6 oggetti presenti nelle nostre case portano in realtà sfortuna - Roadtvitalia.it Questi oggetti molto comuni, in realtà, secondo le credenze popolari, porterebbero sfortuna nelle nostre case.
Tra scaramanzia e antiche tradizioni, molte persone ancora oggi evitano determinati oggetti in casa per paura che possano portare sfortuna.
Che si creda o meno a queste superstizioni, è interessante notare come molte di esse abbiano radici storiche e motivazioni razionali che nel tempo si sono trasformate in vere e proprie credenze popolari. Partendo da queste basi, ecco una lista aggiornata e approfondita dei sei oggetti che portano sfortuna in casa, alcuni dei quali sono presenti in molte abitazioni.
Questi oggetti portano “sfortuna”: non dovresti averli in casa
La sedia a dondolo: un portale per gli spiriti?
La sedia a dondolo è un oggetto che evoca un fascino senza tempo, capace di coniugare eleganza e una certa atmosfera vintage. Tuttavia, un’antichissima leggenda irlandese la considera un possibile invito per gli spiriti maligni se lasciata vuota, come se diventasse un vero e proprio portale sovrannaturale. Questa superstizione potrebbe avere avuto origine anche da incidenti reali, magari qualche caduta causata proprio da questo tipo di seduta. Oggi, nonostante la scaramanzia, la sedia a dondolo è spesso un elemento di design apprezzato, specialmente nelle riedizioni moderne firmate da designer di rilievo.
Le pareti verdi e il veleno nascosto
Un’altra superstizione molto diffusa riguarda il colore verde sulle pareti di casa. In passato, le vernici verdi contenevano arsenico, un veleno potente e tossico soprattutto se inalato per lunghi periodi. Questa realtà storica ha lasciato il segno nella tradizione popolare, facendo sì che il verde venisse associato a sfortuna e pericolo. Oggi, ovviamente, non esistono più vernici tossiche, ma la credenza rimane viva. In linea con le ultime tendenze colore per il 2024, il verde torna spesso in auge con tonalità più moderne e sicure, rompendo così con la vecchia superstizione.
Calendari scaduti e orologi fermi: il tempo che non scorre
Tra gli oggetti da evitare assolutamente in casa ci sono anche il calendario scaduto e l’orologio fermo. Secondo la tradizione, tenere un calendario passato oltre la data di validità può accorciare la vita, mentre un orologio rotto o fermo blocca simbolicamente il tempo, impedendo il fluire naturale delle energie. Per questo motivo, è consigliato riparare o sostituire gli orologi non funzionanti e buttare via i calendari vecchi. Questa credenza riflette in parte un desiderio di mantenere un ambiente domestico in cui il tempo e le energie siano sempre in movimento, evitando stagnazioni negative.
Portano sfortuna e forse non lo sai: togli questi 6 oggetti dalla tua casa – Roadtvitalia.it
Oggetti rotti e il blocco delle energie
Come nel Feng Shui, anche nella cultura popolare gli oggetti danneggiati o rotti sono considerati portatori di energie negative. Che si tratti di mobili, elettrodomestici o altri oggetti di uso quotidiano, il loro stato di rovina simboleggia una sorta di blocco nel flusso energetico della casa. Questo contribuisce a creare un ambiente poco armonioso, che può influenzare negativamente il benessere degli abitanti.
Il letto disfatto: caos e cattivi sogni
Lasciare il letto disfatto è una cattiva abitudine che, secondo la superstizione, impedisce di dormire bene la notte successiva. Pur essendo diventato un elemento di arte contemporanea grazie all’opera “My Bed” di Tracey Emin, nella vita reale il letto in disordine è associato a sonni agitati e stress. Questa convinzione si avvicina molto alla filosofia del Feng Shui, che considera il disordine come uno dei principali “ladri” di energia, capace di interrompere il flusso armonico e generare tensioni. L’ordine delle lenzuola pulite e ben sistemate è quindi un piccolo rituale che favorisce il benessere psicofisico.
Vecchie scope: simbolo di sfortuna e problemi economici
Secondo un’antica tradizione, le scope consumate o vecchie portano sfortuna e problemi, soprattutto di natura economica. Sono anche collegate alla figura delle streghe, che le utilizzavano proprio per questo motivo simbolico. Oggi, con l’avvento degli aspirapolvere, le scope tradizionali sono quasi scomparse dalle case moderne, ma il concetto rimane valido: è sempre bene eliminare gli strumenti per la pulizia che non funzionano più. Questi oggetti, oltre a non essere utili, rappresentano un ingombro che sottrae spazio e ostacola il ricambio di energie positive nell’abitazione.
