I carabinieri hanno sequestrato conti-correnti per un valore di diverse centinaia di migliaia di euro a quattro imprenditori casertani indagati per una maxitruffa da oltre un milione di euro all’Inps, realizzata attraverso false assunzioni di lavoratori che poi venivano licenziati e ricevevano un’indennità di disoccupazione che finiva nelle tasche dei quattro indagati.
Il sequestro è stato ordinato dal Gip del Tribunale di Napoli Nord su richiesta della locale procura; le indagini dei carabinieri di Casal di Principe hanno accertato che i quattro imprenditori, residenti tra Casal di Principe e Villa Literno e attivi nell’edilizia tra la Campania e il Lazio, avrebbero creato tra il settembre 2013 e il gennaio 2015 società fittizie con le quali avrebbero assunto almeno 300 persone. I falsi lavoratori sono stati licenziati ricevendo dall’Inps le indennità Aspi o la Miniaspi; le somme venivano accreditate su carte prepagate intestate ai dipendenti di cui i quattro imprenditori avevano il pin.
This post was published on Feb 3, 2016 17:34
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…