In un contesto drammatico la salvezza può essere dietro l’angolo ed è ciò che capita alla protagonista femminile del romanzo.
Per una strana coincidenza Lucia viene a conoscenza di un manoscritto nel quale il nonno racconta i suoi ricordi dell’occupazione nazista a Napoli. La ragazza inizia a leggerlo e scopre che, durante un’incursione aerea nell’inverno del ’43, un certo Giovanni, maestro elementare, aveva incontrato Marta in un bordello della città e se ne era innamorato a prima vista. Una storia d’amore nata tra le macerie e vissuta nei vicoli del pallonetto di Santa Lucia. Marta era rimasta incinta ma una malattia non le aveva permesso di portare a termine la gravidanza. Gli eventi storici avevano messo a dura prova i napoletani che avevano deciso di ribellarsi, fino ad arrivare alle quattro giornate di Napoli, dal 27 al 30 settembre. Anche la vita di Giovanni e Marta era diventata molto difficile.
Un romanzo intenso e pieno di riflessioni profonde, dal mistero dell’amore alla crudeltà della guerra. Da leggere assolutamente.
This post was published on Lug 6, 2021 15:13
Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…
La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…
Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…
Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…
Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…
Lunedì 22 dicembre (ore 20,00) concerto del duo Ebbanesis nel bene confiscato Casa Mehari in via…