Un algerino e un siriano evasi nella notte dalla casa circondariale partenopea. Uspp denuncia: “Grave carenza di oltre 150 agenti”.
Due detenuti stranieri sono riusciti a fuggire nella notte dal carcere di Poggioreale, una delle strutture più affollate d’Europa. Secondo le prime ricostruzioni, i due – un cittadino algerino e uno siriano, entrambi inseriti nel circuito di media sicurezza – avrebbero praticato un foro per guadagnarsi la via di fuga.
L’allarme è scattato immediatamente e sul posto è arrivata il provveditore delle carceri campane, Lucia Castellano, per coordinare le operazioni di ricerca. Dalle prime ore di oggi la polizia penitenziaria, insieme alle altre forze dell’ordine, è impegnata nella caccia ai fuggitivi.
Dura la reazione del sindacato Uspp. Il presidente Giuseppe Moretti e il segretario regionale Ciro Auricchio hanno sottolineato come l’istituto viva una situazione critica: “A Poggioreale manca oltre un terzo del personale, con un deficit di oltre 150 unità. Le nuove assegnazioni arriveranno soltanto a fine settembre e saranno comunque insufficienti”.
I sindacalisti hanno inoltre rilanciato la richiesta di accordi internazionali per il rimpatrio dei detenuti stranieri, in modo da scontare le pene nei Paesi di origine.














