Esselunga, i punti Fidaty sono cambiati: come potrai ottenere lo sconto

L’Esselunga, una delle catene di supermercati più amate, sta per apportare significative modifiche al suo programma di fidelizzazione.

Gli affezionati clienti e i cultori delle offerte si trovano ora di fronte a un cambiamento che, a prima vista, sembra svantaggioso. Il 18 maggio 2025 segnerà la fine della raccolta dei punti Fidaty secondo il vecchio sistema, con una scadenza finale fissata per il 1 giugno 2025 per utilizzare i punti accumulati. Ma cosa comportano queste novità per i consumatori? Facciamo un’analisi dettagliata.

Attualmente, il sistema di accumulo dei punti Fidaty è piuttosto semplice e diretto. Presentando la tessera Fidaty al momento del pagamento, i clienti guadagnano 2 punti Fragola per ogni euro speso, ma solo oltre i primi 5 euro. Questo significa che se un cliente effettua una spesa di 10 euro, i calcoli sono i seguenti: 10 euro – 5 euro = 5 euro, che moltiplicato per 2 punti per euro genera un totale di 10 punti Fragola. La situazione si fa ancora più interessante con spese più elevate; ad esempio, una spesa di 100 euro porta a un guadagno di 190 punti Fragola. Inoltre, i punti possono essere utilizzati per ottenere sconti significativi: 3000 punti Fragola equivalgono a 27 euro di sconto, e i clienti possono utilizzare più sconti in un’unica transazione, rendendo il sistema molto flessibile e vantaggioso.

Le nuove regole: un cambio di paradigma

Dal 19 maggio 2025, il sistema di accumulo dei punti subirà una trasformazione radicale. Con il nuovo regolamento, i clienti accumuleranno un solo punto per ogni euro speso con la carta Fidaty, mentre i possessori della Fìdaty Oro accumuleranno un punto ogni 0,80 euro spesi. Questo cambiamento riduce drasticamente la quantità di punti guadagnati rispetto al sistema precedente, dove i clienti guadagnavano 2 punti per euro oltre una soglia minima di 5 euro.

Inoltre, un altro aspetto fondamentale delle nuove regole è l’introduzione di una soglia di 2000 punti per ottenere uno sconto di 20 euro sulla spesa, senza più la necessità di superare i 5 euro di spesa minima. Sebbene questo possa sembrare un vantaggio, in realtà si traduce in un allungamento dei tempi di accumulo per i consumatori che facevano affidamento sul vecchio sistema per ottenere premi e sconti più rapidamente.

Per comprendere meglio l’impatto di queste modifiche, è utile fare un confronto diretto tra il vecchio e il nuovo sistema. Prendiamo ad esempio un cliente abituale che spende 100 euro:

• Sistema attuale:
• Spesa: 100 euro
• Punti guadagnati: 190 punti Fragola
• Sconto accumulato: 190 punti = 19 euro di sconto (se il cliente decide di utilizzare i punti per sconti).
• Nuovo sistema:
• Spesa: 100 euro
• Punti guadagnati: 100 punti
• Sconto accumulato: 100 punti = 1/20 di sconto, quindi il cliente dovrà accumulare almeno 2000 punti per ottenere 20 euro di sconto. Ciò significa che, per raggiungere lo stesso livello di sconto di 19 euro, il cliente dovrà spendere 1900 euro, un bel salto rispetto ai 100 euro precedenti.

Implicazioni per i consumatori

Questa modifica non solo implica che i clienti dovranno spendere di più per ottenere gli stessi vantaggi, ma solleva anche interrogativi sulla convenienza generale del programma di fidelizzazione. Se da un lato la rimozione della soglia minima per accumulare punti può sembrare un miglioramento, dall’altro i consumatori si troveranno a dover affrontare un processo di accumulo molto più lento e faticoso, il che potrebbe scoraggiare la fedeltà al marchio.

In un contesto di crescente competizione nel settore della grande distribuzione, dove molti supermercati offrono programmi di fidelizzazione simili o addirittura più vantaggiosi, queste nuove regole potrebbero portare a una perdita di clientela. I consumatori sono sempre più attenti ai vantaggi economici derivanti dalla loro spesa e, se il programma Fidaty non soddisfa le aspettative, potrebbero decidere di orientarsi verso altre catene che offrono condizioni più favorevoli.

È importante che tutti i clienti dell’Esselunga segnino sul calendario la data del 1 giugno 2025, poiché tutti i punti accumulati fino a quel momento scadranno se non utilizzati.