Cultura

Domenica 5 ottobre musei e parchi archeologici gratis in Campania: ecco tutti i siti aperti

Domenica 5 ottobre musei e parchi archeologici gratis in Campania: ecco tutti i siti aperti

Torna l’iniziativa del Ministero della Cultura “Domenica al Museo”: anche in Campania cittadini e turisti potranno accedere senza biglietto a decine di luoghi simbolo, da Napoli a Paestum passando per la Reggia di Caserta, Pompei, Ercolano e i Campi Flegrei.

Domenica 5 ottobre torna l’appuntamento con #DomenicalMuseo, la giornata a ingresso gratuito nei luoghi della cultura statali. Un’occasione che, come ogni prima domenica del mese, permetterà di visitare musei, parchi archeologici e complessi monumentali senza alcun costo, seguendo i consueti orari di apertura e con prenotazione laddove prevista. I biglietti gratuiti possono essere richiesti anche tramite l’app “Musei Italiani”.

La Campania si conferma tra le regioni con l’offerta più ricca e variegata: dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli al Palazzo Reale e al Real Bosco di Capodimonte, dai Campi Flegrei con Pozzuoli e Baia agli scavi di Pompei, Ercolano, Stabia, Oplontis e Boscoreale, senza dimenticare l’area archeologica sommersa della Gaiola. A Capri si potrà entrare alla Certosa di San Giacomo e alla Grotta Azzurra, mentre sull’isola di Ischia resta accessibile il Museo archeologico di Villa Arbusto.

Grande attesa anche per i flussi verso la Reggia di Caserta, con parco e giardino inglese, e per il Parco Archeologico di Paestum e Velia, tra i siti più visitati d’Italia. In provincia di Benevento sarà possibile ammirare il Teatro Romano e i percorsi archeologici di Montesarchio e Mirabella Eclano; nell’Avellinese spiccano il Tempio Italico di Casalbore e l’area archeologica di Conza della Campania. Nel Salernitano, oltre a Paestum e Velia, apertura straordinaria anche per la Certosa di Padula, San Pietro a Corte a Salerno, e i musei di Eboli, Buccino, Pontecagnano e Sarno.

Un’offerta che tocca tutte le province campane e che trasforma la prima domenica del mese in una vera festa della cultura, con migliaia di cittadini e turisti attesi nei luoghi simbolo della storia, dell’arte e dell’archeologia regionale.

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