Nel cuore della Sardegna orientale, tra montagne imponenti e un mare cristallino, si estende un territorio selvaggio.
Riconosciuta come una delle cinque Zone Blu nel mondo, dove la longevità raggiunge livelli straordinari, l’Ogliastra è una meta privilegiata per chi cerca un’esperienza lontana dal turismo di massa, immergendosi in paesaggi incontaminati, borghi storici e tradizioni antiche.
Situata nella provincia di Nuoro e ufficialmente ripristinata come provincia autonoma nel maggio 2025, l’Ogliastra occupa una superficie di circa 1.854 km² ed è caratterizzata da una densità abitativa tra le più basse d’Italia. Il suo territorio comprende 23 comuni, tra cui i capoluoghi Lanusei e Tortolì, e si affaccia sul Mar Tirreno con una costa che alterna spiagge di sabbia finissima a scogliere a strapiombo.
Questa regione è un mosaico di ambienti naturali: si passa dalle foreste secolari, come quelle di Talana e Tertenia, agli altopiani carsici detti “tonneri”, fino ai tacchi di Osini, Ulassai e Jerzu. Il territorio ospita inoltre monumenti naturali di grande rilievo come la Scala di San Giorgio, la Perda ‘e Liana a Gairo e la celebre Gola di Su Gorropu, la voragine più profonda d’Europa, che si presta a trekking emozionanti immersi in una natura selvaggia e rigogliosa.
Dal punto di vista ambientale, l’Ogliastra vanta la maggiore concentrazione di alberi monumentali in Sardegna, con esemplari unici come il leccio più grande del Mediterraneo, situato a Urzulei, e una delle viti millenarie più longeve al mondo. La ricchezza della flora autoctona si accompagna a una fauna altrettanto variegata, che include specie rare come il muflone sardo, il cervo sardo e il pipistrello Plecotus sardus, endemico del territorio.
Cosa vedere: borghi autentici, grotte spettacolari e spiagge da sogno
L’Ogliastra è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, conservando la memoria delle tradizioni sarde e la genuinità delle comunità locali. La porta d’ingresso al territorio è Tortolì, con il vicino borgo di Arbatax celebre per le sue “coste rosse”, scogliere di granito rosso che emergono dal mare creando un suggestivo contrasto cromatico.
Tra i borghi più affascinanti spicca Ulassai, arroccato tra pareti calcaree, noto non solo per la sua vocazione all’arrampicata sportiva ma anche per essere la casa dell’artista Maria Lai, le cui installazioni animano le vie del paese. A pochi chilometri, il borgo fantasma di Gairo Vecchio racconta la storia di un paese abbandonato dopo una frana devastante, offrendo un’atmosfera sospesa e carica di fascino. Meritano una visita anche Jerzu, celebre per il vino Cannonau, e Baunei, che domina la costa da un altopiano con viste mozzafiato.

Cosa visitare (www.roadtvitalia.it)
Tra le meraviglie naturali, da non perdere è la grotta di Su Marmuri a Ulassai, la più grande colonia di pipistrelli d’Italia, con oltre 25.000 esemplari che vi trascorrono il letargo in inverno. Le visite guidate permettono di esplorare questo spettacolo geologico risalente a 6 milioni di anni fa.
L’Ogliastra è inoltre rinomata per alcune delle spiagge più belle e incontaminate del Mediterraneo. La spiaggia di Su Sirboni, nella zona di Gairo, è un angolo di paradiso selvaggio, raggiungibile solo a piedi attraverso un sentiero breve ma suggestivo. La Marina di Cea, definita il “tesoro d’Ogliastra”, offre sabbia soffice e fondali bassi, perfetti per famiglie e amanti dello snorkeling, con il suggestivo tramonto che colora i faraglioni di is Scoglius Arrubius di un rosso acceso.
Tra le calette più iconiche spiccano Cala Goloritzé e Cala Mariolu, entrambe nel territorio di Baunei. Cala Goloritzé si distingue per le sue formazioni calcaree bizzarre e il pinnacolo di Monte Caroddi, meta ambita dagli scalatori. L’accesso a questa spiaggia protetta è limitato e regolamentato, con possibilità di prenotare il biglietto d’ingresso e scegliere tra il trekking impegnativo o l’arrivo via mare, seppure senza possibilità di attracco. Cala Mariolu, incastonata sotto una falesia di oltre 500 metri, è raggiungibile solo via mare o attraverso un trekking particolarmente faticoso, consigliato con guide autorizzate.

Dove si trova Ogliastro (www.roadtvitalia.it)









