Il tecnico azzurro alla vigilia di Champions: “Emergenza difesa, ma la squadra deve andare oltre”. Juan Jesus: “Concentrati solo sulla partita”.
“Patti chiari, amicizia lunga”. Con queste parole Antonio Conte ha messo la parola fine alla vicenda De Bruyne, esplosa dopo il cambio di San Siro e le immagini del belga contrariato in panchina. Nessun caso, nessuno strascico: il tecnico ha parlato davanti a tutta la squadra, ribadendo che “a Napoli si vince e si perde insieme”.
Ma la vigilia della sfida con lo Sporting Lisbona, domani sera al Maradona, è segnata soprattutto dagli infortuni. “Abbiamo perso Rrahmani in Nazionale, fuori anche Buongiorno e Olivera. Spinazzola e Olivera hanno lavorato a parte, cercheremo di recuperarli fino all’ultimo. Per fortuna c’è Gutierrez, altri purtroppo non sono in lista Champions”.
Conte ha poi scherzato, senza nascondere le difficoltà: “Con due centrali ditemi voi come giocare… ma dobbiamo fare di tutto per vincere. Questa è la seconda partita del girone e non possiamo permetterci passi falsi”.
Accanto al tecnico, Juan Jesus ha chiuso ogni discorso extra-campo: “La questione De Bruyne non ci interessa. Noi siamo concentrati solo sullo Sporting, una squadra tecnica che sa attaccare. Servirà attenzione e dovremo sfruttare i loro limiti difensivi. Vincere ci darebbe ancora più fiducia”.
Napoli si stringe intorno al suo stadio e alla sua squadra: la Champions chiama, nonostante l’emergenza.













