La madre del giovane musicista Giogiò, ucciso a Napoli, accetta la proposta di Salvini: “La politica come risposta civile alla violenza”.
Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista Giogiò Cutolo – il giovane musicista napoletano ucciso a colpi di pistola da un minorenne nell’agosto 2023 – sarà candidata con la Lega alle prossime elezioni regionali in Campania. L’annuncio è arrivato oggi direttamente dal leader del Carroccio, Matteo Salvini, durante una conferenza stampa al Senato.
«I napoletani che vogliono cambiare hanno in Daniela Di Maggio una testimonianza incredibile – ha dichiarato Salvini –. Reagire alla morte di un figlio non con odio o rabbia, ma aprendo il cuore alla cultura, alla politica e all’impegno civico è un atto di bellezza e forza. Ringrazio Daniela per aver scelto la Lega: porterà in Regione la vita vera, un’esperienza autentica di reazione e orgoglio».
Durante la conferenza stampa, convocata per presentare tre proposte di legge della Lega su temi legati alla sicurezza e al contrasto alla criminalità minorile, la signora Di Maggio ha ricordato il figlio Giogiò, ucciso a soli 24 anni per futili motivi in piazza Municipio, a Napoli. «Mio figlio era un compositore con l’orecchio assoluto – ha detto commossa –. Ci vorranno anni per un altro Giogiò. Con la sua morte abbiamo perso tutti, non solo io».
La donna ha anche raccontato i primi momenti dopo la tragedia: «Dopo la telefonata di Giorgia Meloni, i primi volti che ho visto sono stati quelli commossi di Matteo Salvini e del sottosegretario Ostellari. Salvini mi chiese: “Cosa posso fare?”. Questo per me ha significato molto».
Daniela Di Maggio ha quindi spiegato la sua scelta politica: «A Napoli abbiamo una bellissima espressione, “mo mo”: significa qualcosa che va fatto subito, senza rimandare. Ecco, io la Lega la amo perché sono gli uomini del ‘mo mo’, del fare immediato e concreto».














