Il 19 dicembre alle 17:30, presso la biblioteca sociale La Casa di Francesca in via Bernardo Quaranta 132, si terrà la cerimonia di adesione della biblioteca alla “Rete 3L – Libri e Letture 0-6 per la Legalità nella città di Napoli”, il cui punto lettura sarà intitolato alla memoria della vittima innocente di camorra Giovanni Gargiulo. La “Rete 3L”, promossa dalla Biblioteca Annalisa Durante con il sostegno del Cepell, è finalizzata ad attivare sul territorio cittadino una comunità educante che punti a rafforzare la pratica della lettura dialogica per contrastare l’uso precoce delle armi e prevenire le devianze minorili nel capoluogo partenopeo.
A 6 mesi dal taglio del nastro avvenuto a piazza Mercato, la Rete sta coinvolgendo nidi, scuole, famiglie, biblioteche ed enti del Terzo settore, grazie al partenariato di: AIB – Associazione Italiana Biblioteche, cofondatrice con il Centro per la Salute dei Bambini e delle Bambine e con l’Associazione Culturale Pediatri del Programma Nati per Leggere; Fondazione Polis della Regione Campania, attuatrice del Programma Semi di Storie a valere sulla L.R. 15/2020; I Teatrini – Centro Campano Teatro d’Animazione; Fondazione Cultura & Innovazione, attiva nell’educational e nelle applicazioni digitali; Orizzonti OdV, specializzata in filosofia per i bambini; associazione Demophila, coinvolta per la formazione ai minori e alle famiglie. A credere negli obiettivi della “Rete 3L” anche il Gruppo Editoriale Simone, che ha aderito al progetto attraverso la donazione di libri per la prima infanzia, a marchio Gatto Verde Edizioni, destinati ai primi 10 punti lettura della Rete.
Il presidente dell’associazione Annalisa Durante Giuseppe Perna spiega così le motivazioni del progetto: “Dopo 7 anni di buone pratiche sulla lettura 0-6, attivate a Forcella e in altre aree della Seconda Municipalità, abbiamo proposto al Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura un progetto per la messa a sistema delle esperienze di lettura precoce e dialogica esistenti in città e la nascita di nuove esperienze da integrare alla Rete, al fine di rafforzare l’impegno educativo dei minori e delle famiglie e contrastare l’uso delle armi della violenza con le armi bianche della cultura. L’intitolazione di ogni punto lettura una vittima innocente della criminalità aiuta a trarre dalla memoria la forza del cambiamento”.
Ad accogliere a Barra l’appello della Rete 3L sono Matteo Speraddio e Mariarosaria Izzo, fondatori dell’APS Bene Comune e della biblioteca La Casa di Francesca, che porteranno l’esperienza della lettura 0-6, avviata con i volontari di Nati per Leggere Campania, all’interno della Rete 3L, dedicando il punto lettura in memoria di Giovanni Gargiulo, quattordicenne ucciso il 18 febbraio 1998 per ritorsione contro il fratello maggiore Costantino, entrato a far parte di una brutta comitiva da cui tentò di uscire iniziando a collaborare con la giustizia.
Alla cerimonia di inaugurazione prenderanno parte l’assessore all’Istruzione e alla famiglia del Comune di Napoli Maura Striano, il presidente della Sesta Municipalità Sandro Fucito, la Direttrice per le politiche culturali e il turismo della Regione Campania Rosanna Romano, il presidente della Fondazione Polis della Regione Campania don Tonino Palmese, la componente del Comitato Esecutivo Nazionale dell’AIB Maria Pia Cacace, l’ex direttrice della Biblioteca Nazionale di Napoli Maria Iannotti, l’amministratore delegato del gruppo editoriale Simone Luca Misso, il presidente della Società Operaia Mutuo Soccorso Gennaro Cavallaro e i componenti dell’associazione Il Filo.
Nel corso dell’evento sarà illustrato il programma di formazione per gli operatori e le famiglie che saranno coinvolti nelle attività dei punti lettura 3L, a cui ci si potrà iscrivere gratuitamente. Le domande di iscrizione dovranno essere presentate contattando l’associazione Annalisa Durante all’indirizzo email info@annalisadurante.it o al numero whatsapp 3391533960.














