Torna la paura in una delle aree di Napoli che proprio negli ultimi mesi è stata protagonista di episodi legati alla camorra.
Cronaca
Salvatore Esposito, boss del 'Cavone', e Ciro Marfè caddero sotto i colpi del clan rivale.
Bruciarono un manichino davanti alla folla con l'intento di intimidire i pentiti. Identificate cinque persone, due minorenni e tre maggiorenni
I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno arrestato 30 persone ritenute affiliate al clan camorristico dei "Sequino" nel Rione Sanità di Napoli
Immagini che lasciano senza parole quelle riprese e postate sui social.
Il capoclan è stato rintracciato nel quartiere di San Pietro a Patierno, a casa di alcuni parenti.
Il sequestro è avvenuto a Capua presso l'abitazione della vittima, caricata con forza su un'autovettura e condotta a Napoli.
Numerosi i disagi causati da un incendio in una fabbrica a Casoria, periferia di Napoli. Molte le persone intossicate dal fumo sprigionato dalle fiamme.
Vincenzo Zambrano aveva mancato di rispetto al suo stesso clan e venne deciso che a ucciderlo sarebbero stati i killer del cartello di Miano, tutti condannati all'ergastolo.
La direzione sanitaria spinge per l'ipotesi di un sabotaggio.
Voleva uccidere il genitore di un sicario pentito della camorra, ma a morire fu una vittima innocente. Finisce in manette dopo otto anni Salvatore Attanasio
Fanno esplodere fuochi d'artificio in strada causando l'incendio di un'abitazione nel quartiere Arenella. Quattro persone denunciate per incendio doloso



















