“Sono felice di essermi vaccinato, ora posso lottare meglio contro il covid. Quasi quasi vorrei fare anche il booster“. Sono le parole di Paolo, uno dei primi bambini che ha ricevuto il vaccino alla scuola elementare ‘Piscicelli’ di Napoli che da oggi è hub vaccinale. Bambini e genitori da stamattina sono in fila all’esterno della palestra. Saranno 246 i bambini che oggi riceveranno la vaccinazione.
Ieri alle ore 10 la preside, Gabriella Talamo, ha dovuto fermare le prenotazioni perché i numeri stavano diventando troppo alti. Vaccini a scuola che non sono riservati ai soli studenti del plesso ma aperti alla comunità cittadina. Ad accogliere i bambini c’è il personale della ASL Napoli 1 che terminata la vaccinazione ‘distrae’ i piccoli vaccinati con giochi. Ai bimbi dopo il vaccino viene consegnata una medaglia.
LEGGI ANCHE: Covid, tamponi gratuiti e test “sospesi” nel Napoletano
“È stato mio figlio a chiedermi di essere vaccinato – racconta una mamma – e penso che fare la vaccinazione a scuola sia meglio, sia per noi per una questione di organizzazione e per evitare lunghe file ma anche per loro che conoscono l’ambiente e si ritrovano tra gli amici“. Bambini che non mancano di immortalare il post vaccino con una foto.
“Mia figlia oggi fa la prima dose – dice un papà – appena abbiamo saputo di questa possibilità ci siamo prenotati anche perché mia moglie ha delle patologie e quindi per noi è fondamentale tutelarci“. “Non ho avuto paura – aggiunge la bimba – ora mi sento più sicura e così insieme sconfiggeremo il covid”.
This post was published on Gen 12, 2022 17:16
Questa giornata di Premier League ha confermato il fatto che stiamo assistendo ad un campionato…
Era uscito di casa con uno zainetto leggero e un’idea grande per la sua età:…
La Gaia Energy Napoli sprofonda nello scontro casalingo contro l’Avimec Modica , risultato finale 1-3(20-25;21-25;27-25;22-25)…
Altro che attesa noiosa del treno. A Napoli, per tutto il periodo natalizio, la stazione…
Gli azzurri alzano al cielo la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: doppietta del brasiliano e…
Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…