Dal 19 al 22 settembre, a Bra (Cuneo), torna Cheese 2025, la grande festa internazionale dedicata ai formaggi a latte crudo e alla biodiversità. E tra i protagonisti ci sarà anche Slow Food Campania, che insieme alla Regione Campania porterà il meglio della tradizione casearia e contadina delle nostre aree interne.
Lo stand istituzionale avrà un titolo eloquente: “I custodi delle aree interne della Campania: il sapere dei contadini e l’arte dei casari”. Non solo formaggi, dunque, ma un vero e proprio viaggio tra prodotti, storie e comunità locali.
“Per noi” spiega la presidente di Slow Food Campania, Patrizia Spigno “è un’occasione per dare voce ai piccoli produttori, veri custodi della biodiversità e della cultura alimentare. La Campania non è solo sinonimo di eccellenze gastronomiche: è anche un laboratorio di innovazione sociale, dove il cibo diventa strumento di sviluppo e coesione”.
Il programma è ricco: venerdì 19 settembre alle 11.30 l’inaugurazione ufficiale dello stand con la presentazione dei laboratori e una prima degustazione. Protagonisti assoluti i Presìdi Slow Food e i prodotti simbolo della nostra regione: dall’Antico Aglio dell’Ufita al Conciato Romano, dal Pomodorino del Piennolo del Vesuvio alle Olive Caizzane, senza dimenticare l’olio degli Olivi Secolari e i vini della Costa d’Amalfi DOC e del Beneventano IGP.
Ogni appuntamento sarà arricchito da degustazioni guidate: formaggi a latte crudo, oli, pani, ortaggi, mieli, con abbinamenti ai vitigni autoctoni campani. Una vera full immersion tra sapori autentici e saperi antichi, che raccontano come il cibo possa essere memoria, identità e futuro.
