di Eduardo Desiderio
Napoli-Arsenal, partita conclusiva della fase a gironi di Champions League, si giocherà regolarmente a porte aperte: dopo l’ipotesi chiusura dello stadio a seguito della diffida, la UEFA ha deciso di infliggere soltanto una pesantissima multa al Napoli, lasciando i tornelli del San Paolo aperti.
Varie erano state le problematiche che avevano indotto i commissari UEFA a diffidiare lo stadio partenopeo: occupazione delle scale e conseguenziale chiusura delle vie di fuga, pericolosità del terzo anello e divieto assoluto di occuparlo, impossibilità di utilizzo di materiale pirotecnico. Il Direttore Commerciale e Marketing del Napoli, Alessandro Formisano, sulle frequenze di Radio Kiss Kiss aveva già esposto le sopracitate dinamiche, mettendo in allarme i tifosi: “Il San Paolo è in diffida in Champions, il rischio di chiusura è concreto. Bisognerà quindi essere perfetti”.
Ieri fortunatamente è arrivata la smentita: Napoli-Arsenal si giocherà regolarmente l’11 dicembre a porte aperte, ma con una maxi multa inflitta alla società partenopea. 55mila euro per il comportamento dei tifosi azzurri in occasione delle gare contro il Marsiglia del 22 ottobre in Francia (30mila) e del 6 novembre al San Paolo (25mila). Multato anche il Marsiglia per 58mila euro.
23 novembre 2013