C’era pure un finanziere dei cosiddetti “Baschi Verdi” di Napoli nel “gruppo di fuoco” che prese parte all’agguato organizzato dal clan della Vinella Grassi di Scampia, a Napoli, per uccidere Giovanni Esposito, esponente di rilievo dell’organizzazione nemica degli Abbinante. Secondo gli inquirenti il militare avrebbe avuto un ruolo “di vero e proprio affiliato al clan, a disposizione di Antonio Mennetta, capo della Vinella Grassi e artefice della faida del 2012“.
La circostanza emerge dalle indagini di GdF, Sco e Squadra Mobile di Napoli, che oggi hanno portato all’arresto di 27 persone (23 in carcere e 4 ai domiciliari) ritenute appartenenti al clan napoletani della Vinella Grassi e Di Lauro. Il militare aveva anche l’incarico di recuperare le armi di cui clan della Vinella Grassi, in guerra, aveva sempre più bisogno. Inoltre era in un gruppo, insieme con un altro ‘Basco Verde’, che gestiva l’acquisto, il trasporto e la vendita della droga per conto della Vinella Grassi e dei Di Lauro.
This post was published on Giu 6, 2017 16:58
Il concorso dedicato ad Annalisa Durante chiude le candidature con numeri straordinari: 92 proposte ammesse…
C'è un luogo a Napoli dove il Natale non è solo una ricorrenza fatta di…
Si è spento a 86 anni Franco Chinappi, storico ristoratore di Formia. Dal locale di…
Alla libreria Luce la proiezione del cortometraggio dedicato a Elsa Morante, con Dacia Maraini protagonista…
Questa giornata di Premier League ha confermato il fatto che stiamo assistendo ad un campionato…
Era uscito di casa con uno zainetto leggero e un’idea grande per la sua età:…