Il C.T.O., il Centro Traumatologico Ortopedico di Napoli, cade a pezzi. Sulle finestre delle stanze in cui vengono ricoverati i pazienti ci sono degli avvisi che negano l’accesso ai balconi per pericolo di crolli e caduta di calcinacci e, per di più, sono sporchi. Mozziconi di sigaretta, recipienti di plastica, foglie ed escrementi di animali di ogni tipo sono a pochi passi dai degenti dell’ospedale, che oltre alla loro condizione, sono costretti a sopportare e a convivere con la sporcizia che giace da chissà quanto tempo sui balconi delle loro camere.
La segnalazione ci arriva da una nostra lettrice: “Sono stata in ospedale a trovare una mia parente che era stata appena operata ad una spalla. Sulla finestra della sua camera c’era un messaggio firmato dalla direzione dell’ospedale che vietava di uscire sul balcone per pericolo crolli. Ma quando mi sono affacciata non solo ho visto che effettivamente la struttura era fatiscente, ma che il balcone era anche ricoperto di rifiuti di ogni tipo, dalle foglie ai contenitori di plastica per il cibo passando dai mozziconi di sigaretta. Vergognoso!”
This post was published on Set 17, 2014 14:43
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